Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Affascinato da Palermo, ma deluso dalla sporcizia

Gentile redazione, sono ligure, vivo a Roma e adoro Palermo. Due anni fa, in occasione della mia prima visita in città, ne rimasi totalmente affascinato. "Una tra le più belle città d'Italia" pensai... E lo penso tutt'ora, malgrado lo sconforto provato la scorsa settimana nel vedere tanta sporcizia disseminata un po' ovunque. Due anni fa ebbi un'impressione del tutto diversa. Rimasi piacevolmente colpito non solo dalla struggente bellezza e dall'indiscutibile fascino della città, roba da togliere il fiato, ma anche da una certa cura nella pulizia delle strade. Insomma: la città mi parve relativamente pulita, oltre che fascinosissima.   
Sabato scorso, a due anni di distanza, ho trovato una situazione molto diversa da quello che ricordavo. Sarà stato il lungo fine settimana festivo o non so bene cosa, ma la città si presentava incredibilmente sporca. Dal Foro Italico a Villa Malfitano, dal piazzale antistante il castello della Zisa alla centralissima via Maqueda, l'impressione è stata quella di una città non pulita da mesi….
Ma cosa è successo? Dove è finita l'azienda incaricata della pulizia e del decoro delle strade? E il Comune non ha niente da dire in proposito??!!
Lo sconcerto maggiore l'ho provato nei pressi della Zisa: uno dei più spettacoli monumenti d'Italia letteralmente assediato da immondizie di ogni tipo. Davvero incredibile. Per entrare a villa Malfitano - uno tra i giardini più suggestivi e curati della città - bisognava fare lo slalom tra ogni genere di rifiuto. Il Foro Italico, frutto del recente rinascimento palermitano, trasformato in discarica e in ritrovo per sbandati e perditempo. Un vero scempio. Le aree verdi di Via libertà, ricettacolo di ogni genere di scarto. Un degrado incomprensibile oltre che, a mio modesto avviso, inaccettabile. Ciliegina sulla torta, il piazzale antistante la stazione: un'autentica discarica a cielo aperto. A fine giornata mi si è stretto il cuore. Dov'era finita la città che ricordavo, di cui mi ero innamorato? Di chi è la colpa di questo scempio? Napoli e Palermo sono due città a dir poco meravigliose. Fa veramente piangere il cuore vederle trasformate in pattumiere.Specie a chi come me, in queste due città, il cuore ce lo ha lasciato...
Francesco Angelino Roma

Caricamento commenti

Commenta la notizia