PALERMO. “Non ci vuole pietà per gli anziani in Sicilia, né annunci di interventi per migliorare la qualità della vita degli over 64. Occorrono norme. La Regione deve dialogare con i sindacati e aprire un tavolo di lavoro che possa finalmente portare a recepire la legge 328 in Sicilia, che prevede un sistema integrato di servizi socio-sanitari”. Così Carmelo Raffa, segretario regionale della Cisl pensionati in Sicilia, commenta l’annuncio del piano della Regione per la qualità della vita degli anziani dell’Isola, presentato questa mattina a Palermo.
“Da tempo chiediamo agli assessori regionali di sederci attorno a un tavolo e far sì che possa essere recepita in Sicilia la legge 328 del 2000, la cui assenza – spiega Raffa – determina la mancanza di protezione sociale per gli anziani dell’Isola, che conta una massa critica di 170 mila non autosufficienti”. “Non basta affermare – aggiunge il segretario regionale della Cisl pensionati – che per la popolazione ultra 64enne, viene impegnato circa il 65% delle risorse del Fondo sanitario, più della metà dei ricoveri ospedalieri e circa il 70% della spesa farmaceutica. Non possiamo limitarci ai numeri o a promesse che di certo non si realizzano attraverso i convegni. Ci sono i sindacati, con i quali bisogna confrontarsi, agire e fare le leggi”.
Caricamento commenti
Commenta la notizia