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Castelbuono, due gioielli d’arte tornano alla luce

Concluso il restauro delle statue raffiguranti la Madonna degli Angeli e della Madonna del Carmelo di scuola Gaginiana, custodite alla Matrice Vecchia

PALERMO. Tornano alla luce altri due gioielli dell’arte databili al XV secolo dopo un lungo intervento di restauro. Si tratta della statua marmorea policroma attribuita ad Antonello Gagini, raffigurante la Madonna degli Angeli, in origine detta anche Madonna dell’Ecce Homo, e della Madonna del Carmelo di scuola Gaginiana, entrambe custodite alla Matrice Vecchia, Parrocchia di Maria SS. Assunta a Castelbuono. Ubicate attorno all’abside dell’altare principale della Chiesa, all’interno di due nicchie scavate nel muro intorno al 1643 sono state restaurate da Ivana Mancino e dal Laboratorio di Restauro e Conservazione Opere d’Arte di Palermo. Il progetto di restauro della Madonna degli Angeli nasce grazie al Club Rotary Palermo Parco delle Madonie, sotto la presidenza del professore Fortunato Arena (nell’anno sociale 2009 – 2010), su iniziativa di Adele di Sparti, vice-presidente e inaugurato dall’attuale presidente  Edoardo Pitucco.  Il progetto è stato in parte sponsorizzato da Giovanni Avanti, presidente della Provincia Regionale con la sorveglianza della Soprintendenza e il nulla osta della Curia di Cefalù, tramite l’ufficio Beni Culturali diretto da monsignor Panzarella e con il parroco della Matrice Vecchia, don Angelino Calì.  
L’altra statua, invece, è stata interamente finanziata dalla famiglia dell’ingegnere Emanuele Minà di Castelbuono, in ricordo della madre Angela Polizzoto, già superiora della confraternita di Maria SS. Del Carmelo. Con i contributi ricevuti è stato possibile riportare alla luce due esempi di arte grazie al meticoloso restauro effettuato da Ivana Mancino.  “Un restauro delicato, viste le pessime condizioni delle statue che misurano m 1,40 x 0,57 realizzate in marmo bianco di Carrara – dice la restauratrice Ivana Mancino – e che hanno richiesto un attento lavoro di recupero”. Inoltre, dieci allievi dell’istituto di Cefalù e dello scientifico di Castelbuono, coinvolti nell’iniziativa di restauro hanno avuto la possibilità di apprendere le nozioni sulla storia delle tecniche di recupero. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il sindaco Mario Cicero e l’onorevole Ignazio Marinese.

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