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Ancora errori arbitrali, l'ira dei tifosi rosanero

Nonostante la vittoria i sostenitori del Palermo protestano: non visto un rigore su Pastore

PALERMO. Gli errori arbitrali si ripetono e anche le proteste dei tifosi. Questa volta, però, con un finale più rosa che nero. Dopo la disfatta contro il Cagliari, infatti, ieri pomeriggio il Palermo ha battuto in casa il Brescia. Gioie e dolori per i tifosi degli undici di Delio Rossi che, in diretta a Tgs Studio Stadio, la trasmissione condotta da Alessandro Amato, hanno esultato per il gol della vittoria e si sono scagliati contro le sviste dell’arbitro Gervasoni e dell’ennesimo rigore non dato. Malumore in platea ma anche nelle case dei tanti che hanno protestato inviando le loro mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. “Gli arbitri a Palermo sono sempre più ciechi” ha esordito Giuseppe Pitti, mentre Domenico ha rincarato: “Non concedono rigori al Palermo anche se sono sacrosanti. Così dimostrano che non hanno paura né delle giuste invettive di Zamparini, né dei tifosi. E’ vergognoso”.
Dalle critiche alle soluzioni, più o meno ironiche, il passo è stato breve: “Propongo al designatore arbitrale di mandare a visita oculistica gli arbitri prima di dirigere il Palermo – ha sottolineato Antonio –. Forse così un rigore lo vedono”.
Più drastica, invece, Cristina: “A questo punto non ci resta che scioperare – ha sottolineato –. Fermarsi per una giornata in segno di protesta, perché il nostro campionato è in mano agli arbitri”. C’è però anche chi, come Mario, ha preferito fare autocritica: “Gli errori arbitrali ci penalizzano – ha scritto –, ma è pur vero che stiamo giocando con la penultima squadra in campionato e non riusciamo a segnare”. Arbitri e sfortuna a parte, i tifosi che hanno scritto a
[email protected] non si sono persi d’animo fino agli ultimi minuti: “Malgrado il dodicesimo uomo contro, sono sicura che vinceremo” ha scritto Linda che, profetica come non mai, ha visto il suo desiderio esaudirsi grazie a Cesare Bovo.

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