PALERMO. I carabinieri in borghese salgono sull'autobus e riescono a bloccare tre borseggiatori che avevano preso di mira un anziano. Recuperati anche i soldi. É successo ieri pomeriggio in una fermata della linea “101” nel percorso di via Maqueda. Fermati i pregiudicati Salvatore Di Paquale, 32 anni, residente in via Di Cristofalo, Giusto Morello, 45 anni, residente in via Carso e Marco Abate di 34 anni, di via Giuseppe Bagnera.
I militari della compagnia di piazza Verdi sono saliti sull'autobus all'altezza del Politeama notando subito tre uomini intorno a un anziano, un uomo di 67 anni. «Hanno accerchiato la vittima, urtandolo ripetutamente – hanno spiegato i carabinieri – Di Pasquale è riuscito a sfilare il portafoglio dalla tasca posteriore dell'anziano e l'ha passsato a Morello, il quale ha preso le banconote e ha gettato a terra il borsellino. Poi ha dato i soldi ad Abate». Quando l'uomo si è accorto del borseggio, ha iniziato a gridare. Intanto l'autobus si è fermato all'altezza di via Bandiera dove c'era una pattuglia, avvisata dal militare in borghese. I tre uomini sono stati bloccati, ma Abate, alla vista dei militari, ha fatto cadere le banconote appena rubate a terra. La scena però è stata vista da uno degli agenti che ha poi aiutato la vittima.
L'uomo, quindi, è stato accompagnato in caserma per presentare la denuncia, mentre i pregiudicati, su disposizione del pm Gianluca De Leo, sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza dell'Ucciardone con l'accusa di furto aggravato con destrezza. L'operazione fa parte dei controlli disposti dal comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Teo Luzi, per garantire sicurezza ai cittadini e prevenire i reati.
Caricamento commenti
Commenta la notizia