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Capello all'Inter? Oggi si decide

Il tecnico della nazionale inglese avrà un colloquio decisivo con la sua federazione. Moratti aspetta pazientemente, ma non troppo

LONDRA. Giornata decisiva per il futuro di Fabio Capello: al termine del colloquio con la Fa si saprà se il tecnico italiano potrà essere il nuovo allenatore dell'Inter. Concluso il pre-ritiro in Austria con l'amichevole vinta contro il Giappone, Capello è rientrato in Italia dove resterà fino a domani quando a Londra annuncerà la rosa dei 23 che parteciperanno al mondiale. Ma già oggi è prevista una conference-call con il nuovo presidente della Federcalcio, Sir Dave Richards, per chiarire il destino dell'italiano. Dopo aver rifiutato nelle scorse settimane le offerte di Juventus, Milan e della nazionale russa, Capello è stato meno risoluto nel respingere l'interessamento dell'Inter. Da una parte le suggestioni dei campioni d'Europa lo avranno certamente colpito. Ma soprattutto è l'attuale assetto destabilizzato della Federazione inglese a sollevare più di un dubbio.  Dal suo arrivo a Londra, nel dicembre 2007, Capello è stato testimone di continui cambiamenti nell'organigramma federale: due amministratori delegati e un presidente cambiati nello spazio di 30 mesi. Lord Triesman, con il quale solo tre settimane fa aveva deciso di eliminare dal contratto una clausola che avrebbe consentito sia alla Fa che allo stesso Capello la rescissione unilaterale dell'accordo nelle due settimane successive il mondiale, nel frattempo si è dimesso. Senza che l'intesa verbale venisse ratificato per iscritto. Così ora Capello, che più volte ha ammesso di non aver ancora parlato con l'Inter, pretende il rispetto dell'accordo al nuovo numero uno della Federcalcio, Richards.     


Un colloquio che stabilirà la permanenza di Capello alla guida dell'Inghilterra, a meno di due settimane dall'inizio del mondiale. Un passaggio cruciale anche per le sorti dei Tre Leoni perché alla vigilia di un appuntamento così atteso, la nazionale ha bisogno di ogni certezza, dissipando sul nascere ogni dubbio o interrogativo nel modo più netto possibile. L'impressione è che Capello voglia restare, e stia forzando la situazione proprio per fare chiarezza, tutelando così non tanto, non solo, il suo futuro con l'Inghilterra, ma soprattutto le possibilità di vittoria della sua squadra. Ma ora spetta alla Fa la prossima mossa: dovrà essere il nuovo presidente a zittire una volta per tutte le voci su Capello, "blindandolo" fino alla scadenza del contratto (2012) come si augura lo stesso tecnico di Pieris.

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