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Palermo, studenti-ciceroni nel fine settimana

Continua la manifestazione "Palermo apre le porte - La scuola adotta la città". Tanti i momumenti aperti al pubblico sabato e domenica, mentre martedì si gioca in spiaggia

PALERMO. Continuano a Palermo i fine settimana all’insegna della cultura, tra scuole che si riappropriano dei monumenti cittadini e giovani alunni che si divertono a fare da ciceroni a visitatori, turisti e semplici passanti. Anche per il weekend compreso tra venerdì 14 e domenica 16 maggio, in occasione di “Palermo apre le porte – La scuola adotta la città”, sono tanti i musei, i palazzi e le strutture storiche che rimarranno aperte al pubblico. Mentre l’associazione Daedalum si occuperà di rendere fruibile l’oratorio del Carminello in via Chiappara, i ragazzi del liceo scientifico Einstein animeranno le stanze del museo geologico Gemellaro di corso Tukory. Spazio alla cultura nella zona dell’Albergheria con l’apertura dei musei di Casa Professa e dell’omonima piazza. Tra le chiese che saranno visitabili, invece, ci sono quella dei SS. Elena e Costantino in Piazza della Vittoria, dove si riuniranno gli alunni della scuola media Vittorio Emanuele III; la cappella della Soledad di piazza della Vittoria e ancora la chiesa di S. Giovanni degli Eremiti in vicolo dei Benedettini. Si prederà cura dell’Albergo delle povere la direzione didattica Salgari, mentre l’Istituto comprensivo Padre Pino Puglisi sarà nella chiesa di San Ciro in viale Regione Siciliana. Accanto ai monumenti da visitare, anche molte attività collaterali attese allo stesso modo. Martedì 18 maggio, infatti, protagonista di “Palermo apre le porte – La scuola adotta la città” sarà la spiaggia di Mondello. Dalle 9.30 e fino alle 14, infatti, il litorale palermitano ospiterà la manifestazione ludica “Una spiaggia da giocare” insieme alla quarta edizione di “Castelli di sabbia”, una gara di sculture di sabbia che si svolgerà nell’area gestita dall’Ombelico del mondo.

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