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“Con Falcone e Borsellino per sempre”

Sull’albero di via Notarbartolo tornano i primi messaggi. Eccoli

PALERMO. «Tranquillo Giovanni, renderemo quest'albero più bello di prima. Siamo tutti con te». Palermo non porge l'altra guancia al vandalismo di una memoria storica a cui è legata in maniera indissolubile e risponde nel migliore modo possibile. Rivestendo messaggio per messaggio quella magnolia in via Notarbartolo rimasta spoglia per colpa di chi, evidentemente, non gradisce che la città ricordi. Nonostante il giorno, quei fogli di carta strappati sabato pomeriggio dall'albero Falcone sono stati prontamente sostituiti con dei nuovi, tutti contenenti messaggi di pace, speranza, ricordo: «Una Sicilia libera è una Sicilia che crede in te», «Con Falcone e Borsellino per sempre». Già dalla mattina la rabbia e la delusione avevano lasciato posto alla reazione della città. Ma lo sdegno rimane intatto. «L'albero non si tocca perché è un simbolo della lotta alla mafia - dice Giuseppe Saporita -, ad un male che ancora ci portiamo dietro e da cui dobbiamo tentare di liberarci, non il contrario».
Di fronte all'accaduto rimangono spiazzati anche i residenti del palazzo in cui abitava Giovanni Falcone: «Sono rientrata alle 13.30 e ho appreso la spiacevole notizia - racconta Anna Maria Belfiore -. Questo albero è un'emozione, il ricordo di un sacrificio ed è triste vederlo spoglio. Mi domando perché compiere un simile e vile gesto». Giovanni Maltese, che vive nel palazzo accanto dice: «È una cosa triste, un gesto che ferisce ma che soprattutto riapre vecchie ferite. Spero che sia stata solo una ragazzata ma, in realtà, dubito che sia così».

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