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Palermo, sciopero a sorpresa degli autobus

Stop improvviso, ieri mattina, delle corse Amat. Il presidente dell’azienda: “Attueremo verifiche sul comportamento degli autisti e se vi saranno illeciti penali denunceremo i responsabili”

Palermo. Sciopero bianco, ieri mattina, a Palermo, per lo stop improvviso del servizio deciso da Cisl, Uil, Cisal e Ugl. Centinaia di palermitani sono rimasti a piedi e hanno protestato.
Intanto l’azienda di trasporto urbano ha deciso di convocare "subito una commissione d'inchiesta per individuare i responsabili di questa azione che ha danneggiato l'azienda e i cittadini. Dei fatti abbiamo informato la Digos, che questa mattina è intervenuta", ha detto Mario Bellavista, presidente dell'Amat.
"Attueremo verifiche sul comportamento degli autisti - continua il presidente - e se vi saranno illeciti penali denunceremo i responsabili. In un momento così delicato per l'azienda e per la città, i rappresentanti sindacali chiedono milioni di euro di aumento rispetto all'attuale contratto aziendale, ponendo Palermo in una condizione di disagio improvviso. Possibilmente i lavoratori si sono lasciati fuorviare dalle promesse dei sindacati. Dal canto nostro, perseguiremo chi sta tentando di speculare sulle scelte oculate della gestione aziendale e parleremo con franchezza con i lavoratori".
L'Amat ha convocato per domani alle 15 le sigle sindacali, alla presenza dell'intero Cda e degli organi sindacali. "È evidente - conclude Bellavista - che certe scelte gestionali, di taglio dei costi superflui e di riorganizzazione dei servizi cominciano a dare fastidio a chi è convinto che l'azienda è solo un luogo dove svolgere i propri interessi. Ma noi non ci piegheremo a questi atti intimidatori".
Sulla stessa linea il sindaco Diego Cammarata: "Non subiremo ricatti, sono d'accordo con il presidente dell'Amat. È evidente che di fronte ad atteggiamenti di questo genere c'è solo da replicare con rigore. Uno degli obiettivi del 2010 - ha aggiunto - è il riordino di tutte le nostre aziende, inclusa l'Amat, che è un'azienda centrale nella politica dei trasporti". E parlando della possibilità di denunciare i dipendenti in sciopero per interruzione del pubblico servizio, ha detto: "Se ci sono gli estremi, il presidente dell'Amat farà bene".

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