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Maleficent, Angelina Jolie: "Finalmente ho il fascino della strega"

Perchè anche gli animi più 'dark', i
cattivi della fiabe, hanno una storia. Hanno un'umanità
complessa, che si rivela strato dopo strato. Disney ha voluto
raccontarla offrendo una 'bella addormentatà tutta nuova,
affidando ad Angelina Jolie il ruolo della 'stregà Maleficent.
Soprattutto affidandole il compito di ricordare che non tutto
è 'bianco o nerò, 'buono o cattivò. Ruolo che le ha permesso
di «abbracciare il bizzarro che è in me e di divertirmi», ha
detto l'attrice in conferenza stampa per la presentazione a
Londra di 'Maleficent', che in Italia esce il 28 maggio.
Del resto, spiega, non erano le principesse ad affascinarla
di più da bambina, non era in loro che si identificava e
Maleficent era il personaggio per lei più interessante nella
fiaba: «Mi ha sempre incuriosito l'idea di scoprire da dove
provenisse quel senso di malefico che era in lei». Ne era
attratta e spaventata. Del resto, dice, «i bambini sono
incuriositi dal lato dark delle cose».
Così 'Maleficent' diventa quasi un prequel di un
superclassico, con l'obiettivo dichiarato di rispondere alla
domanda: perchè? Perchè tanta durezza, perchè il cuore di
pietra. Svelando il passato di Maleficent, si spiega
l'evoluzione di un'anima. Senza nulla togliere però alla fiaba,
fatta di re e regine, di fatine e, naturalmente, di principesse.
Elle Fanning è la principessa Aurora, caduta in un sonno
profondo sotto l'incantesimo di Maleficent. Si sveglierà solo
grazie all'amore, quello vero, racchiuso nel bacio più sincero.
Ma Aurora è anche una principessa 'nuovà. Parla, chiede, si
sorprende. E soprattutto «non ha paura», spiega Elle, nemmeno di
Maleficent: «non ha imparato ad aver paura delle cose inusuali».
La sua freschezza, la leggerezza, acquistano una connotazione
tutta contemporanea, per una principessa che non è «solo carina,
è anche forte».
E allora, perchè no, la nuova bella addormentata di Disney è
anche una fiaba al 'femminilè, quasi da annoverare tra i
racconti cosiddetti di 'formazionè. Non fosse altro per
l'interazione dei due personaggi, Maleficent e Aurora, e delle
due attrici, Angleina e Elle. La chimica è evidente in
conferenza stampa: Elle, per niente intimidita, racconta che
aspettava con trepidazione il momento di incontrare Angelina sul
set, poi però, una volta giunta, subito si è trasformata in
«carne ed ossa» e in un momento era già Angie. Quasi un
incantesimo.

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