Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Giovani 4.0, dalla Regione voucher agli under 36 per corsi e master: i dettagli del bando

Un bando da 6,7 milioni di euro, finanziato con fondi del Fse 2014-2020, sosterrà i giovani attraverso voucher erogati direttamente e con un anticipo del 50% del valore, per accedere all’alta formazione. Si chiama progetto 'Giovani 4.0' ed è stato presentato in conferenza stampa, a Palazzo d’Orleans, dal presidente della Regione Nello Musumeci e dall’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla. Il bando sarà pubblicato a giorni.

«E' una iniziativa che consente ai giovani di talento e volenterosi di potere accedere all’alta formazione e a potere essere sostenuti in questa impresa mediante un sussidio diretto che viene consegnato personalmente ai partecipanti al processo formativo - ha detto Musumeci - I destinatari sono giovani residenti in Sicilia o che abbiano lasciato la Sicilia da non oltre 12 mesi, di età compresa tra i 18 ai 36 anni, ai quali si offre la possibilità di esperienze formative in Italia o se lo ritengono in altri Paesi dell’Ue».

Sono tre le possibilità formative concesse dal bando: un corso di perfezionamento post-laurea, con master di primo e secondo livello; il conseguimento di una certificazione internazionale di lingua estera; l’ottenimento di licenze, patenti e brevetti. «Saranno i giovani a decidere a quale corso partecipare - ha aggiunto Musumeci - La Regione attraverso un voucher consegnerà il rimborso, totale o parziale, per le spese affrontate. E' chiaro che non ci fermiamo ai 7 milioni, non appena avremo la possibilità di disporre di nuove risorse, e all’esito di questo bando, potremo benissimo continuare a utilizzare la graduatoria per i giovani che hanno fatto domanda ma si sono visti esclusi per esaurimento delle risorse stanziate nella prima fase. E’ una iniziativa di alto valore sociale, finalizzata ad accompagnare le aspirazioni legittime di giovani che hanno conseguito la laurea o dei giovani che ritengono di arrivare alla laurea attraverso una dotazione formativa più completa».

L’assessore Lagalla ha sottolineato che «per la prima volta i voucher non vengono pagati alla fine del percorso ma ci sarà una anticipazione fino al 50% del valore di modo che le famiglie non abbienti possano goderne». Ai laureati sarà concesso un sussidio fino a 7.500 euro se frequenteranno un master in Italia e fino a 10 mila se lo faranno all’estero; ai diplomati o a chi ha qualifiche di formazione professionale per il conseguimento di brevetti, licenze o patenti saranno erogati tra i 2 e 5 mila euro; per la certificazione internazionale linguistica il sussidio andrà tra 1.800 a 2.800 euro. Il dirigente del dipartimento all’Istruzione, Salvo Taormina, ha precisato che il voucher coprirà esclusivamente le spese di frequenza, ogni altra tipologia di spesa sarà a carico del destinatario. Per i master di I e II livello, il bando stanzia 3,5 milioni con due finestre per la presentazione delle domande: 29 aprile-14 giugno e 2 settembre-18 ottobre; per la certificazione internazionale in lingua estera (inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo e cinese) a disposizione 1,2 milioni divisi in tre finestre: 29 aprile-14 giugno, 2 settembre-18 ottobre, 1 aprile-15 maggio del 2020; per licenze, patenti e brevetti 2 milioni per tre finestre: 29 aprile-14 giugno, 2 settembre-18 ottobre, 1 aprile-15 maggio del 2020).

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia