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Londra, soldato ucciso con machete: video shock del killer

Un'orgia di sangue di fronte
all'obiettivo. L'orrore per l'agguato a Londra cresce
guardando le immagini che i media britannici, dalle televisioni
ai siti web, continuano a diffondere in cui i due presunti
attentatori sfidano l'occhio di telecamere, telefonini e
macchine fotografiche subito dopo aver massacrato a colpi di
machete da taglio un soldato, per strada, nel sud-est della
capitale del Regno Unito.
In un video amatoriale, un africano con le mani insanguinate
che impugna una mannaia e un coltello parla guardando dritto
nella camera: «Nel nome del grande Allah, non smetteremo di
combattervi», inveisce. Nella mano sinistra brandisce due
coltelli e dietro di lui si vede quello che sembra la scena del
crimine, con la gente accorsa attorno al corpo del soldato
ucciso.
«Occhio per occhio e dente per dente», ripete l'uomo, che
indossa una giacca scura, i jeans e un berretto di lana. Il
presunto killer cerca di giustificare l'attacco terroristico.
«Mi scuso del fatto che le donne abbiano dovuto assistere a
questo oggi, ma nella nostra terra le nostre donne devono vedere
le stesse cose». Mentre dietro di lui la scena è sempre più
concitata e sembrano arrivare altre forze di polizia, lui
continua. «Voi non sarete mai al sicuro. Rovesciate il vostro
governo, a loro non interessa di voi».
Poi l'attacco diretto a David Cameron: «Credete che David
Cameron si farà trovare per la strada quando noi iniziamo a
usare le nostre pistole? Voi pensate che i politici moriranno?
No, morirà la gente comune, come voi, e i vostri bambini». La
sua "tirata" va ancora avanti ancora un po', l'appello ai
cittadini britannici è ancora di «disfarsi» dell'attuale
governo.
In alcune fotografie, invece, si vede quello che potrebbe
essere il secondo sicario. Anche lui africano, con un grosso
cappotto beige, tiene un grosso coltello da cucina nella mano
destra. E si aggira nella zona dove si è consumata la mattanza
di un uomo.

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