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Cresce veloce glamping, già a 20% turismo open air

(ANSA) - ROMA, 06 FEB - Case sugli alberi, home galleggianti, tende adagiate sulle acque del lago, bolle trasparenti con vista sulle stelle. In cima ai desideri del turismo Open Air c'è il glamping. In Italia - oltre 2mila strutture tra campeggi e villaggi turistici, per un milione e 350 mila posti letto - la quota glamping, infatti, oggi si avvicina al 20%. È il primo dato emerso al Salone dell'Accoglienza Hospitality, inaugurato a Riva del Garda (Trento), dove la presenza di Faita-Federcamping - la Federazione più rappresentativa delle imprese del turismo all'aria aperta - sottolinea il ruolo crescente dell'outdoor nel panorama turistico.
    "Il glamping può rappresentare un elemento decisivo per la crescita del settore e una migliore definizione dell'offerta turistica all'aria aperta - afferma il presidente nazionale di Faita-FederCamping Alberto Granzotto - e l'Hospitality di Riva del Garda si avvia a diventare uno dei più comleti e autorevoli appuntamenti del panorama fieristico nazionale dedicati al turismo outdoor".
    Tuttavia, il vero glamping si realizza nelle strutture, come ad esempio quelle che sorgono nelle montagne e nei laghi d'Italia, che offrono non solo comfort di alloggio, ma soprattutto un contesto ambientale particolarmente curato e attento alle esigenze dell'ospite, coinvolto nell'esplorazione e nella conoscenza del territorio.
    "Il glamping si sposa bene anche con la sostenibilità - precisa Valeria Minghetti, senior researcher del Ciset-Ca' Foscari - Si sta diffondendo un turismo più consapevole, che unisce all'istanza di vivere un'esperienza unica, esclusiva, legata a una natura incontaminata, anche il rispetto dell'ambiente".
    Non solo lusso, quindi, ma anche scelta consapevole, una formula che si sta sviluppando pure nelle aree montane o lacuali, dove si colloca ben un terzo (circa 700) delle strutture presenti in Italia. Nei campeggi di queste località la domanda, nell'ultimo anno, è cresciuta del 25% rispetto al 2019.
    "Tutti i nostri campeggi stanno valutando come incrementare le possibilità di lavoro offrendo agli ospiti accomodation migliori, a cominciare dalle Spa, fino all'ipotesi suggestiva delle case galleggianti sul lago: un investimento impegnativo, quest'ultimo, ma di grande appeal - afferma il presidente di Faita-Federcamping Lombardia Edoardo Favaron - Sul fronte degli alloggi di 'ultima generazione' ci sono ancora molti, troppi vincoli a livello legislativo, soprattutto locale, ma l'entusiasmo dei turisti verso queste soluzioni è altissimo".
    (ANSA).
   

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