(ANSA) - PESARO, 11 LUG - Una grande star della lirica e non solo, ma anche una donna ricca di umane fragilità. E' l'immagine di Renata Tebaldi (Pesaro 1922-Sam Marino 2004) che emerge dalla mostra "Renata Tebaldi. Ritratto di una diva" in corso al Museo nazionale Rossini di Pesaro fino al 18settembre 2022, omaggio alla cantante pesarese nell'ambito di Tebaldi100, le celebrazioni mondiali per il centenario della nascita del grande soprano, icona italiana universalmente riconosciuta. La mostra è organizzata dal Comune di Pesaro, con il sostegno della Regione Marche, in collaborazione con Museo Renata Tebaldi, Renata Tebaldi Fondazione Museo e Sistema Museo. L'esposizione, a cura di Alfredo Corno, offre l'opportunità di scoprire Tebaldi come artista e come donna fortemente determinata, ricca di fascino, sensibile all'attrazione esercitata dal lusso, ma non priva di umane fragilità; un percorso tra abiti di alta moda, costumi, ritratti, fotografie, accompagnato dal sottofondo musicale della sua voce.
Da vedere alcuni magnifici costumi di scena disegnati da Nicola Benois, Beni Montresor e Fujita Tsugui, che documentano i personaggi memorabilmente interpretati dal soprano, gli abiti da concerto firmati da Rosita Contreras, la sua stilista personale, e da George Stavropoulos, noto per aver vestito Jacqueline Kennedy, Elizabeth Taylor e Barbara Streisand, e ancora, abiti di Hanae Mori, stilista giapponese che ha vestito Grace di Monaco, la Principessa Masako e Imelda Marcos. Tutti capi preziosissimi affiancati da alcuni abiti da giorno, non privi di firme ben note, come quella di Pikenz. Lungo il percorso espositivo, un'area è inoltre riservata a cappelli mozzafiato, quelli con cui spesso appariva sulle copertine delle riviste, borsette, gioielli (di scena e non) e oggetti squisitamente femminili svelano una sensibilità ancora attuale e un profilo di Renata più intimo e meno noto persino ai melomani. Per la prima volta sono esposti anche due suoi ritratti, una tempera su cartoncino e una tela dipinta a olio, provenienti dall'appartamento milanese della cantante, e grandi fotografie in sequenza che raccontano i frame della sua lunga vita, mentre un filmato presenta testimonianze, interviste e brani di mitici spettacoli.
A sottolineare il legame con il territorio, in esposizione uno scritto autografo, di proprietà del circolo Amici della lirica G. Rossini di Pesaro.
Sarà inoltre possibile ascoltare un'intervista inedita a Renata Tebaldi realizzata dal giornalista Elio Giuliani nel 1999. L'obiettivo, spiegano gli organizzatori, è di offrire al pubblico di ogni generazione l'opportunità di conoscere e, per i meno giovani, di ricordare un'autentica diva: Renata Tebaldi voce sublime e punta di diamante del melodramma, il linguaggio universale della lirica che da sempre è straordinaria promozione della cultura italiana nel mondo. (ANSA).