SAN QUIRICO D'ORCIA (SIENA) - L'opera d'arte contrapposta all'arte della guerra. Horti Pacis, è questo il titolo della collettiva dell'edizione 2022 della 51/a edizione di Forme nel Verde, in programma dal 23 luglio al 2 novembre, rassegna di arte contemporanea ideata da Mario Guidotti che dal 1971 si svolge nel giardino cinquecentesco nel centro storico di San Quirico d'Orcia (Siena). In esposizione le opere di 42 artisti provenienti da diversi paesi del mondo, compresi Ucraina e Russia, ma anche Italia, Iraq, Siria, Francia, Svizzera, Turchia, Norvegia, Germania, Ecuador, Ungheria, Albania e Cina, molti dei quali interessati dalla guerra.
"Una proposta progettuale in grado di interpretare il tempo attuale nei vari aspetti che lo connotano - spiega il sindaco Danilo Maramai -. Un tempo carico di atrocità, di ingiustizie, di violenza a cui contrapporre l'arte come messaggera di pace, di speranza, di convivenza, di dialogo fra i popoli e di valori positivi". Sculture per la pace, caratterizzate da un'estrema varietà di forme, materiali e metodi di realizzazione, che coesisteranno per tre mesi nel verde del giardino realizzato da Diomede Leoni in segno di concordia. "Sculture come imponenti testimoni di una cultura di pace, in grado di denunciare le ingiustizie della guerra, di anticipare e annunciare, di manifestare e di spiegare", aggiunge il direttore artistico Carlo Pizzichini.
L'inaugurazione il 23 luglio alle 18 in piazza della Libertà.
Il 25 luglio, invece, negli Horti Leonini, performance Take Care, progetto di Stefania Vichi con la partecipazione di Yevgeniya Korshunova, prima ballerina dell'Opera di Kiev.