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Bikers, le strade migliori sono in Spagna

MADRID- Spetta alla Spagna il primato delle strade migliori al mondo da percorrere in moto secondo l'elenco stilato da Moneybarn, società finanziaria britannica specializzata nel mondo dei motori. Gli esperti hanno analizzato diversi fattori per individuare il Paese ideale per i bikers: la qualità delle strade, il livello di sicurezza, la quantità del traffico e la presenza di strutture moto friendly. Il risultato è piuttosto sorprendente perché ne emerge che l'Italia è il Paese con il maggior numero di motociclisti, 114 ogni 100mila abitanti, e con un alto numero di campeggi per motociclisti, ben 104; il Belpaese ottiene però un punteggio complessivo che la posiziona in fondo alla top ten. Il primo posto con le strade migliori lo detiene la Spagna; il secondo va all'Olanda e il terzo alla Danimarca. Seguono il Portogallo, la Svezia, la Francia, la Germania, l'Austria e il Canada. Un'altra curiosità è l'Irlanda, che non rientra nella top ten ma spicca per la sicurezza delle sue strade - addirittura al primo posto - e per la quantità del traffico che la vede terza in classifica. Infine il primato per il numero di strutture ricettive va alla Gran Bretagna con 1.052 campeggi biker friendly. Nella classifica, tuttavia, mancano alcuni fattori come la bellezza di un Paese, l'ospitalità e la ricchezza culturale, tutti elementi spesso determinanti quando si sceglie una destinazione di viaggio.
    A questo proposito vi segnaliamo 3 tra le strade più belle in Spagna, la prima classificata.

Ruta de la Plata. E' un divertente itinerario di oltre 800 chilometri lungo le strade A-66 e N-630 che si può fare in diverse tappe, con deviazioni e soste turistiche. Considerata dai motociclisti la Route 66 spagnola per i suoi tratti lunghi, comodi e veloci, la Via dell'Argento parte da Siviglia, in Andalusia, e arriva a Gijón, nelle Asturie. La natura è la protagonista: dai campi di ulivi e dalla terra rossa di Andalusia ai pascoli e ai tratti desertici dell'Estremadura, dalla meseta della Spagna centrale alle verdi valli e ai passi di montagna del Nord. Tante sono le strade secondarie che si addentrano nel territorio e che invitano a magnifiche scoperte. Durante il tragitto si passa accanto a interessanti testimonianze romane, visibili un po' ovunque: acquedotti, teatri, templi, ponti, terme e anfiteatri. Tante le località dove sostare: Zafra, Plasencia, Hervás, Baños de Montemayor, Béjar, Zamora, León e due città patrimonio dell'Unesco, Cáceres e Mérida, che vanta uno dei complessi monumentali romani meglio conservati del mondo. Infine va ricordato che lungo il tragitto si trovano molti Paradores, luoghi storici e unici dove dormire.

Itinerario dei Fari della Galizia. E' un percorso panoramico che consente di esplorare alcune delle meraviglie della costa galiziana lungo i suoi 1.175 chilometri di curve e brevi rettilinei, 44 fari e 76 tra borghi e cittadine. Il percorso, punteggiato da alberghi e campeggi, si può dividere in 8 tappe che permettono di ammirare la bellezza dei paesaggi, le testimonianze culturali e di scoprire la ricca gastronomia regionale. Il primo tratto va da Viveiro a Ribadeo sulla costa di Lugo, dove spiccano il faro di Illa Pancha e quello di Punta Atalaia, una delle torri di segnalazione urbane più belle, oltre al punto panoramico di Santa Cruz. L'itinerario successivo parte da Cedeira e termina a Mañón, passando dalla strada Santo André de Teixido, la Sierra de A Capelada o il Cabo Ortegal. Tra i fari più belli ci sono quello di Punta Robaleira, di Candieira e il punto panoramico Vixía Herbeira. Il terzo percorso parte dal quartiere marittimo di A Graña a Ferrol e attraversa i comuni di Mugardos e Cariño fino a Cedeira. In questo tratto meritano una visita il faro di Prior, che dal 1853 è un punto di osservazione privilegiato sull'isola di Santa Comba, e i fari di As Fontes e Punta Candieira con viste mozzafiato. Il quarto tratto va da Malpica de Bergantiños, dove si ammirano l'eremo di Santo Adrián e il faro delle isole Sisargas, a Fisterra. Sulla strada fino al capo della "fine del mondo" si incontrano il faro di Punta Nariga sulla costa della Morte e quello di Fisterra, sul capo omonimo. Si prosegue poi per la strada che unisce Carnota, con la spiaggia più lunga della regione, a Porto do Son; tra i fari più belli, Lariño costruito nel 1921, Louro con vista sulla Ria di Muros e il belvedere di A Atalia. Il sesto tratto va dal parco naturale di Corrubedo a O Grove con molti punti interessanti dove fermarsi: lo storico faro di Corrubedo e quello di Punta Cabala. Si prosegue poi da Cangas de Morrazo, da dove si ammirano le isole Cíes, fino ad Aldán, passando per il bellissimo faro di Cabo Home. L'ultimo tratto va dal porto di Vigo a Cangas o, a sud, fino a Baiona. Qui la strada costiera è piena di curve e viste spettacolari. Tra i fari che meritano una visita, O Peito su Vigo e A Porta con una vista incredibile sull'isola di San Martiño.

Le tre valli della Rioja. E' un itinerario che nella regione La Rioja, a nord della Spagna, viaggia lungo le rive di tre fiumi e delle relative valli: Leza, Iregua e Nejerilla. Il percorso di 189 chilometri è ricco di curve, ben 1.313, che attraversano incredibili paesaggi, eremi nascosti nella natura, belvedere e vigneti. Lungo l'itinerario ci si può fermare a osservare la natura o a fare un degustazione in cantina o a visitare cittadine o borghi. Si può fare una sosta in valichi come quelli di La Rasa o di Montenegro; in eremi in mezzo alla natura come quello di Lomos de Orio a Villoslada de Cameros; in complessi monumentali come il monastero di Valvanera sul pendio soleggiato del monte Mori oppure in siti naturali come la Sierra Cebollera, le grotte di Ortigosa de Cameros, le doline di Zenzano, la faggeta di Tobía o il belvedere del canyon del fiume Leza. Il tratto della valle del fiume Najerilla ha una lunghezza di 77 chilometri e attraversa magnifici paesi come Alesón, Tricio o Anguiano; la valle del fiume Iregua con quasi 400 curve misura 72 chilometri e passa per località come Entrena, Medrano o Sotes. Infine, nella valle del fiume Leza per quasi 53 chilometri si viaggia attraverso cittadine deliziose come Terroba, Lardero o Jalón de Cameros.
    Per maggiori informazioni: spain.info 

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