I 30 anni dei Giardini La Mortella di Ischia

FORIO - A Ischia il nido d'amore di sir William Walton, uno dei più significativi musicisti inglesi del Novecento, e di sua moglie Susana festeggia i 30 anni di apertura al pubblico. Dal 2 aprile ogni martedì, giovedì, sabato e domenica, dalle 9 alle 19, si possono fare visite tra le bellezze fiorite dell'oasi tropicale, curata dalla fondazione William Walton. I Giardini La Mortella offrono ai visitatori la possibilità di passeggiare tra le piante tropicali e i fiori, di scoprire la storia di un grande musicista del '900, di conoscere da vicino gli uccelli esotici ospitati nella voliera e di godere degli emozionanti panorami sulla baia di Forio, sulla costa occidentale dell'isola di Ischia. Con l'arrivo della primavera i Giardini, dove convivono in modo armonioso esemplari rari e preziosi e piante più familiari, sono un tripudio di colori e di profumi delle fioriture più emblematiche, delle piante spontanee della macchia mediterranea e delle specie esotiche. Il giardino a valle è punteggiato dalle fioriture delle gigantesche camelie japonica, al di sopra delle quali si innalzano le magnolie soulangeana con i fiori rosa a forma di tulipano. Nelle serre fioriscono le orchidee della Thumbergia mysoriensis, provenienti dall'India, accanto agli stravaganti grappoli di fiori a campana gialli e rossi, così come nel sottobosco si alternano i fiori magenta del Geranium maderense e le Bromelie sudamericane con le campanelle delle Clivia del Sudafrica nelle varietà gialle, crema, arancione e rosse. Sulla collina spunta la macchia mediterranea tra il verde delle artemisie e delle cinerarie, su cui si innalzano le ginestre gialle, le violette color lavanda, i cisti e i rosmarini che riempiono l'aria di pungenti fragranze aromatiche. Le gradinate del Teatro greco, dove fino a ottobre si tengono concerti di musica sinfonica e da camera, si ricoprono delle fioriture dei bulbi, dai narcisi ai tulipani, dagli iris agli anemoni. Lasceranno poi il posto ai papaveri, ai lupini e alle erbe spontanee, che i giardinieri rispettano in nome della biodiversità. Vicino ai laghetti sbocciano le grandi Bartlettina con le loro sfumature viola mentre lungo le recinzioni esplodono le rose rampicanti e i glicini. Si schiudono le Protea sudafricane con i fiori dalle forme fantastiche e dai colori brillanti e fioriscono gli alberi brasiliani di Tabebuia e di Erythrina, mentre l'aria si riempie del profumo delle zagare.
    La stagione dedicata alla musica, ospitata nei Giardini, prevede appuntamenti musicali che si susseguono ogni weekend fino a ottobre, escluso il mese di agosto, con i concerti di giovani talenti italiani e internazionali. Per maggiori informazioni: lamortella.org (ANSA).