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Marche, 100 itinerari (+1)

(di Ida Bini) (ANSA) - ASCOLI PICENO, 26 FEB - MARCHE, 100 ITINERARI (+1) (TYPIMEDIA EDITORE, PP 168, EURO 19,90).
    Si viaggia nella bellezza dell'Appennino marchigiano e si esplorano i sentieri più belli di 5 province con la guida "Marche, 100 itinerari (+1)", che esce a fine febbraio in libreria, in edicola e online. Il volume, curato dal giornalista e fotografo Antonio Tiso e realizzato da Typimedia, è pensato per gli appassionati di escursionismo e per i viaggiatori che vogliono scoprire in tranquillità gli angoli più remoti e affascinanti di 5 province delle Marche: Pesaro-Urbino, Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno. La guida, utile e pratica, è un viaggio nella natura e nella storia attraverso 20 percorsi per ciascuna delle 5 aree provinciali, raccontati con parole e immagini. Ogni sentiero è accompagnato da una scheda con accurate descrizioni, curiosità, altimetrie, mappe, chilometraggi, informazioni tecniche e soprattutto consigli per condurre in sicurezza il lettore verso esplorazioni piacevoli, adatte anche alle famiglie. Nella guida è inserita anche una mappa delle strutture ricettive adiacenti o lungo i percorsi seguiti. Grazie a un QR-code, inoltre, si possono consultare i 100 itinerari anche su Komoot, una piattaforma che permette di seguire i percorsi Gps a piedi o in bicicletta.
    Con grande coinvolgimento la guida consente al lettore di ripercorrere gli antichi sentieri, le mulattiere, le stradine e di vivere i borghi, le vette, le foreste e i luoghi colpiti dal sisma del 2016, scoprendoli zaino in spalla, a passo lento o in bicicletta. Ovunque si respira terra, storia e cultura: il patrimonio artistico della regione è presente in ogni borgo, in ogni contrada, nei castelli o nelle più piccole chiesette.
    Altrettanto ricco è quello naturalistico con tantissimi luoghi da esplorare: i parchi nazionali (Monti Sibillini, Gran Sasso e Monti della Laga), quelli regionali (Monte Conero, Monte San Bartolo, Gola della Rossa e di Frasassi e Sasso Simone e Simoncello) e le riserve naturali (Gola del Furlo, Abbadia di Fiastra, Ripa Bianca, Sentina, Monte San Vicino e Monte Canfaito e Montagna di Torricchio). Dalle pagine del libro emerge tutta la magia, la bellezza e il misticismo di questo territorio marchigiano per un turismo lento e sostenibile. (ANSA).
   

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