Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Garavaglia "Per il turismo serve un po' di pragmatico ottimismo"

SORRENTO- 2 MAR -  Prova ad essere "pragmaticamente ottimista" il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia. La prossima estate è alle porte, lo sa bene. C'è "da correre" dice, "c'è da accelerare il piano vaccini". Ma c'è anche da pensare ad un turismo diverso, "nuovo". Sì perché se l'Italia ha perso punti rispetto agli altri Paesi, non è tutta colpa del Covid. "In passato ci sono stati errori ", dice a Sorrento dove per la prima volta da ministro debutta agli Stati generali del Turismo. Massimo Garavaglia sembra voler partire da qui, dagli errori. E, in questa fase in cui il turismo è bloccato, sembra anche voler dare risposte certe e veloci agli operatori. Non a caso parla del decreto Sostegno e di indennizzi che prevedranno "misure più eque" e che punteranno sulla tempistica "perché "se ad un operatore gli dici che che gli spetta qualcosa deve anche sapere quando arriverà". Giorgio Palmucci, presidente Enit - Agenzia Nazionale Italiana del Turismo, in diretta streaming, dice che il sentiment per l'Italia sta migliorando," l'Italia continua ad essere la destinazione più desiderata dai turisti di tutto il mondo". Garavaglia conferma: "Tutti sognano di venire in Italia una volta nella vita, ma il sogno deve diventare una realtà". Come? Serve un "turismo nuovo, più legato all'aria aperta". Ad oggi, spiega, "è mancata la promozione dell'Italia. Banalizzo, la Lombardia la conosciamo tutti, ma in Cina non sanno cosa sia, quindi ha poco senso fare in Cina la pubblicità della Lombardia, dobbiamo promuovere l'Italia, il brand Italia". Il turismo e la sua promozione deve, quindi, cambiare. Bisogna puntare sulla "safe mobility, quindi la sicurezza , è evidente che la prima cosa da fare è vaccinare gli operatori in modo che si dà il messaggio che le cose da noi funzionano bene in maniera ordinata". Ma in generale , per il ministro serve "un tipo di turismo diverso, più legato all'aria aperta, più voglia di stare all'aperto". "Lo abbiamo visto l'estate scorsa, sarà così anche quest'estate ma rimarrà nel tempo - sottolinea - uno arriva con la nave da crociera e più che andare nel museo magari oggi ha voglia di andare nel museo ma anche di stare all'aperto. Fortunatamente l'Italia sotto questo aspetto ha delle potenzialità enormi che altri paesi non hanno". Al governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che in diretta streaming lo pungola sui fondi del recovery, il ministro promette una forte collaborazione con le Regioni e parla di un "tavolo permanente" anche grazie al quale "si supererà la frammentazione lavorando insieme". Agli Stati generali c'è anche il 'padrone di casa' il sindaco di Sorrento, comune che prima del Covid "poteva vantare su oltre 3 milioni di presenze all'anno". Lancia un modello Sorrento e tra le proposte c'è quella di "un modello di tracciamento efficace che preveda tamponi in entrata e in uscita per i turisti". Viene presentata anche una ricerca condotta tramite Human, piattaforma di web e social listening che a febbraio ha analizzato 453mila parole estratte da oltre 4mila post sui social per definire il sentiment nei confronti del turismo. L'Italia si conferma grande meta, Lussemburgo, Regno Unito, Bahrein ed Albania i paesi più attenti alle nostre proposte. Ma se prima le 'parole chiave' erano mare e bellezza, oggi sono viaggi e restrizioni per l'Italia. Ecco perché Garavaglia ribadisce: "bisogna accelerare sui vaccini e proseguire di modo che poi quando si è ripartiti non ci si ferma più".

Caricamento commenti

Commenta la notizia