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Venezia nel Settecento, quattro capolavori in mostra a Erevan

(ANSA) - ROMA, 26 AGO - Venezia e piazza San Marco in quattro capolavori settecenteschi di Giovanni Antonio Canal ''il Canaletto'', Bernardo Belotto, Michele Marieschi e Francesco Guardi. E' la mostra che a Erevan dal 3 settembre al 4 ottobre celebrerà l' Italia per l' inizio dell' anno alla guida della Rete degli Istituti di Cultura dell' Unione Europea (Eunic), che ha sede appunto nella capitale armena. I dipinti, patrimonio della collezione della Casa Museo della Fondazione Paolo e Carolina Zani per l' arte e la cultura, saranno esposti in una sala centrale del Palazzo presidenziale. Il progetto - sotto l' Alto Patronato congiunto dei Presidenti della Repubblica dei due Paesi - si inserisce tra le iniziative promosse dall' ambasciatore italiano a Erevan Vincenzo Del Monaco in occasione dell' insediamento dell' Italia alla presidenza dell'Eunic.
    Nella mostra le tele dei quattro grandi vedutisti raccontano la celebre piazza e i suoi monumenti, memoria del mito storico della Serenissima, la Repubblica il cui buon governo fu esaltato anche da Francesco Petrarca "quale Città unico albergo ai giorni nostri di libertà, di giustizia, di pace, unico rifugio dei buoni…", in una lettera a Pietro da Bologna, il 10 agosto 1321. ''Canaletto, Bellotto, Marieschi e Guardi - spiegano i curatori - erano consci, attraverso le loro vedute di Venezia, di offrirci l'ultimo frammento di una memoria e, al contempo, il principio di una contemporaneità fatta di 'ritratti' ogni volta differenti: nelle acque delle calli e in marmi e pietre incrostate di salmastro, nelle ombre e riflessi, nell'aria particolarissima di una città che generazioni d'artisti hanno saputo rendere tramite colori leggeri o intensi, trasparenti e mutevoli''. La città, dunque, come opera d'arte ''che salda in piazza San Marco ogni memoria. Una piazza che incarna Venezia stessa, rappresentandone il fulcro degli interessi politici e cerimoniali, sociali, religiosi, sede del potere dogale e simbolo della ricchezza della Repubblica''.
    L' Eunic è stata creata a Bruxelles nel 2007 con l' obiettivo di creare una rete di collegamento e di partenariato tra le istituzioni culturali degli stati dell' Unione Europea per promuovere lo scambio e la comprensione, il dialogo internazionale e la collaborazione con i paesi al di fuori dell' Europa. (ANSA).
   

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