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Napoli Teatro Festival Italia Grand Tour nella bellezza

'Il teatro rinasce con te' a Napoli è più di uno slogan. Con i suoi 130 eventi e 28 prime assolute, l'edizione numero 13 del Napoli Teatro Festival Italia diretto da Ruggero Cappuccio vince la sua sfida e va in scena per l'intero mese di luglio, all'aperto e in sicurezza, con tanti sold out e una opzione 'digitale' per alcuni eventi. Realizzata - nonostante il difficile momento e con l'intento di supportare la ripresa del settore dopo l'emergenza Covid - con il forte sostegno della Regione Campania la manifestazione è organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Alessandro Barbano, Sede principale, confermata, è Palazzo Reale di Napoli ma sarà protagonista anche il Real Bosco di Capodimonte, e non solo, per quella che può definirsi una proposta di autentico 'Grand Tour' nel teatro, fino al 31 luglio, coniugando bellezza dei luoghi e arti sceniche in 19 siti.
Diventano palcoscenico infatti anche Palazzo Fondi, i cortili dei palazzi del rione Sanità, il rione De Gasperi, la spiaggia delle Monache
a Posillipo, il Teatro di San Carlo, il Museo Archeologico Nazionale, il circolo Canottieri. E nella Regione, il Duomo e il cortile del teatro Ghirelli a Salerno, il complesso di Santa Chiara a Solofra, il Teatro Naturale di Pietrelcina, e l’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere.
Tra i protagonisti di questa edizione Silvio Orlando, Vinicio Marchioni, Andrea De Rosa, Laura Angiulli, Francesco Saponaro, Lara Sansone, Massimiliano Gallo, Alessio Boni, Lina Sastri, Federico Tiezzi e Sandro Lombardi, Arturo Cirillo, Mariangela D’Abbraccio, gli Anagoor. Per la sezione Musica , con Roberto De Simone (al San Carlo, unico evento non all'aperto), tra gli artisti anche Pippo Delbono e Enzo Avitabile, i Foja (che hanno emozionato nel concerto inaugurale, il primo in assoluto della ripresa), Stefano Valanzuolo con Sarah Jane Morris e i Solis String Quartet, Ambrogio Sparagna con Iaia Forte, Giada Colagrande, Ivo Parlati e Nadia Baldi. Nella sezione Danza c'è il coreografo francese figlio di minatori italini Alexandre Roccoli. In collaborazione con il Teatro Stabile di Napoli due spettacoli con Mimmo Borrelli, Renato Carpentieri, Claudio Di Palma. Tra gli altri protagonisti dello spazio di sperimentazione Roberto D’Avascio, Carlo Geltrude, Maria Rosaria Omaggio, Marco Dell’Acqua, Alberto Conejero, Davide Scognamiglio e Daniele Ciprì.
Dieci in totale le sezioni multidisciplinari a cui il festival non rinuncia: Italiana, Osservatorio, Musica, Danza, Cinema, Letteratura, Mostre, Progetti Speciali e SportOpera. Tra le tantissime proposte, Silvio Orlando firma e interpreta La vita davanti a sé, da Romain Gary. Da un racconto di Ruggero Cappuccio, Nadia Baldi scrive e dirige Settimo senso, in prima assoluta, con Euridice Axen. Federica Rosellini e Lino Musella sono i protagonisti di Nella solitudine dei campi di cotone di Bernard-Marie Koltès, diretto da Andrea De Rosa. In scena Le eccentricità di un usignolo di Tennessee Williams, regia di Sarah Biacchi, e Sulla morte senza esagerare, omaggio alla poetessa Wislawa Szymborska. Da Fuochi di Yourcenar, in prima assoluta Maria Maddalena o della salvezza di Lina Sastri. L'immagine del NTFI è di Mimmo Paladino. Il programma su https://napoliteatrofestival.it

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