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Dieci laghi che non ti aspetti

TARVISIO - Specchi d'acqua dolce immersi nel verde di un prato, in cima a un crinale o a ridosso di un bosco: il nostro Paese è ricco di laghi, molti dei quali poco frequentati, che meritano di essere scoperti per la loro bellezza e per il senso di pace e serenità che regalano. Sono piccoli laghi dove si passa dai colori tropicali al bianco dei ghiacciai delle Alpi; ecco un viaggio da nord a sud del Paese fuori dalle solite rotte turistiche.

Il lago di Dobbiaco è un piccolo bacino alpino, situato in Val Pusteria, a 1.176 metri d'altezza, in provincia di Bolzano con vista sulle Tre Cime di Lavaredo. Questo spettacolo della natura si trova al confine tra due parchi naturali: le Dolomiti di Sesto e quello di Fanes-Senes-Braies. Anche se i colori tropicali delle sue acque invitano al tuffo è sconsigliato immergersi per le sue basse temperature; meglio, dunque, fare un giro in barca o sul pedalò. D'inverno, invece, è completamente ghiacciato e viene usato per praticare il curling o per pattinarvi. Attorno al lago è stato costruito un percorso naturalistico che corre lungo l'intero perimetro con diverse tabelle informative sulla flora e sulla fauna della zona.

E' un piccolo gioiello naturalistico il lago di Tenno, in provincia di Trento: l'azzurro turchese delle sue acque limpidissime e le pietre bianche dei fondali gli conferiscono un'atmosfera tropicale. Dalla riva del lago, che si trova a 570 metri d'altezza alle pendici del monte Misone, parte un percorso pedonale e ciclistico che corre lungo tutto il perimetro del lago e consente di arrivare a Tenno, l'omonimo borgo medievale, dominato da un imponente castello che sorge su uno sperone roccioso.

A una decina di chilometri a sud di Tarvisio, in provincia di Udine, si trova il lago del Predil, uno specchio d'acqua limpida e fredda d'un colore verde-azzurro intenso e con un'isoletta misteriosa e suggestiva al suo interno. Il lago è caratterizzato da spiagge e da uno stabilimento con barche, pedalò, surf bike e kayak per navigare le sue acque colorate e ammirare il paesaggio mozzafiato che arriva alle "Cinque Punte" delle Alpi Giulie, al confine con la Slovenia.

Nel cuore delle Dolomiti bellunesi, a una decina di chilometri da Cortina, si trova il piccolo e spettacolare lago del Sorapis, a 1.923 metri d'altezza, circondato dalle cime patrimonio Unesco e dallo storico rifugio Alfonso Vandelli. Si raggiunge percorrendo il sentiero 215 del Club Alpino Italiano dal passo Tre Croci, in un leggero saliscendi che merita per la bellezza dei luoghi che attraversa fino al lago, le cui acque turchesi e le cui pareti rocciose bianchissime contrastano con il verde dei boschi circostanti.

E' artificiale ma ugualmente spettacolare il lago di Malciaussia, in provincia di Torino: sorge a 1.800 metri d'altezza nella valle di Viù, presso il borgo di Usseglio, e si raggiunge comodamente in auto. Offre passeggiate, escursioni, aree dove rilassarsi e la possibilità di ammirare aquile, marmotte e stambecchi nel loro habitat naturale tra il monte Lera, il Rocciamelone e il colle dell'Autaret che si specchiano nelle acque del lago. Il rifugio Vulpot è un luogo di sosta per chi cammina seguendo il sentiero GTA - Grande Traversata delle Alpi.

Anche il lago di Fiastra, in provincia di Macerata, è artificiale: sorge a 685 metri d'altezza nel parco nazionale dei Monti Sibillini ed è stato costruito nel 1955 per fornire energia elettrica nella vallata del Fiastrone. Oggi è uno degli angoli più incantevoli delle Marche, il luogo ideale per rilassarsi, fare il bagno, praticare sport, fare escursioni tra castelli e abbazie e pedalare lungo la sua pista ciclabile che percorre tutto il versante destro. Il blu intenso e la limpidezza delle sue acque, inoltre, ne fanno una valida alternativa alle affollate spiagge della costa.

Il lago di Scanno appare come un cuore disegnato nella natura della selvaggia valle del Sagittario, in Abruzzo. Incastonato tra i monti Marsicani, a 922 metri d'altezza, è un luogo incantevole dove rilassarsi e fare escursioni tra chiesette, in mezzo a una natura spettacolare dove vivono lupi, orsi e volpi rosse. Le sue acque limpide e color verde smeraldo sono balneabili e navigabili con barche e pedalò; non ci sono spiagge ma declivi del terreno che consentono di raggiungerne comodamente le sponde.

E' artificiale anche il lago del Turano, in provincia di Rieti, ai margini occidentali della riserva naturale monte Navegna e monte Cervia. Sorge a 536 metri d'altezza lungo il corso del fiume Turano e ha un perimetro di circa 36 chilometri. Realizzato nel 1939 per produrre energia idroelettrica per il territorio rietino, sulle sue sponde si trovano castelli, antichi borghi e i centri abitati di Ascrea e Paganico Sabino. il lago è una bellissima oasi di biodiversità e punto di partenza per escursioni alla scoperta del patrimonio culturale e storico intorno al comune di Castel di Tora, considerato uno dei borghi più belli d'Italia; non lontano c'è Colle di Tora, un piccolissimo borgo di origine pre-romana che si affaccia sull'acqua cristallina del lago, la cui fortunata posizione lo ha reso un perfetto set cinematografico.

Laghi Nabi è la prima oasi naturale della Campania, nata dalla riqualificazione ambientale di alcune cave di sabbia in stato di abbandono sul Litorale Domizio di Caserta. E' diventato un luogo unico nel suo genere in cui l'acqua disegna il paesaggio su un'area di circa 400mila metri quadrati; qui è nato anche il primo glamping (campeggio glamour) del sud d'Italia, tende galleggianti che con le strutture di lusso removibili del Plana Resort e Spa non danneggiano l'ambiente e offrono soggiorni indimenticabili. Intorno all'acqua si passeggia e si fanno pic nic mentre sul lago si fa sport ed escursioni in canoa, in barca o in pedalò.

A 1.278 metri d'altezza dell'altopiano della Sila, in Calabria, si trova il lago Ampollino, un bacino artificiale costruito nel 1927 che bagna tre province: Cosenza, Crotone e Catanzaro. Incastonato tra gli alti monti Scorciavuoi, Zingomarro, Gariglione e Montenero, il lago si è trasformato in un gioiello naturale, circondato da foreste di conifere, abeti, pini e lecci, un luogo perfetto per il turismo invernale con impianti di risalita ma anche estivo con la possibilità di fare escursioni e da giugno di attraversare il lago in pedalò.

   

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