VERNAZZA - Le case colorate dei borghi affacciati sul mare sono presenti ovunque lungo le coste dItalia; se oggi le vivaci tonalità e le forti pennellate degli edifici seducono viaggiatori e naviganti, un tempo erano un segno di confortante riconoscimento per i marinai, che scorgevano le proprie case già dal mare. Da Nord a Sud della nostra penisola sono tanti i borghi colorati che sembrano uscire da opere darte, simili a tele di autori impressionisti; e altrettanto lo sono i paesaggi estivi che ricoprono lItalia. Ecco 12 cartoline coloratissime per omaggiare lestate.
Burano - E lisola delle case coloratissime e della lavorazione dei merletti nella laguna veneta settentrionale: via Galuppi, nel cuore di Burano, è la strada più fotografata, unica e sorprendente con le sue abitazioni strette tra le calli, dipinte con colori brillanti, quasi abbaglianti. Si ipotizza che ogni tonalità sia il simbolo distintivo delle famiglie che in passato vivevano sullisola veneta, non lontano da Venezia. Oggi Burano è una destinazione turistica molto vivace: si naviga o si passeggia lungo i tre canali interni - rio Pontinello, rio Giudecca e rio Terranova - che separano le 4 isole di Burano; tra gli scorci più suggestivi spicca il campanile storto, da ammirare salendo sul ponte di Terranova.
Vernazza - E uno dei più spettacolari borghi in provincia di La Spezia, stretto tra la roccia e il mare del parco delle Cinque Terre: si erge su un promontorio che domina la piazza centrale, affacciata direttamente sul mare. Vernazza è un borgo piccolo e incantevole con le sue case colorate e i carrugi, i vicoli stretti, che arrivano al porticciolo naturale, lunico delle Cinque Terre. Alla piazzetta del centro, sorvegliata dalla chiesa di santa Margherita di Antiochia costruita nel 1318, è necessario arrivarci a piedi: si lascia lautomobile nel parcheggio e si cammina lungo una strada panoramica, che regala scorci bellissimi del mare tra le abitazioni. Nel borgo si visitano anche il castello Doria, irregolare e con una torre cilindrica che svetta verso il mare, e il seicentesco convento dei Frati, abbellito da un chiostro. Lungo i vicoli e le stradine della piazza centrale si susseguono botteghe e negozietti che vendono prodotti di artigianato locale ed enogastronomici, in particolare il vino delle Cinque Terre e il passito Schiacchetrà. Dal centro del borgo si diramano alcuni dei sentieri più belli delle Cinque Terre, in particolare quelli che conducono al santuario della Madonna di Reggio e a quello di san Bernardino, da cui si gode un panorama che spazia dalla Corsica alle Alpi Marittime.
Boccadasse - E un antico borgo di pescatori rimasto incastonato e protetto nella periferia di Genova, raggiungibile dal centro percorrendo corso Italia. Nel piccolo e caratteristico quartiere tutto sa di sale e di mare e lintonaco color pastello, rosa e giallo delle abitazioni addossate lune alle altre è sbiadito dal tempo e dal sole. E un luogo di grande suggestione e di attrazione turistica per la presenza sul lungomare delle case colorate, della piccola piazza Nettuno che si apre sulla baia, dei tanti punti panoramici e delle tipiche crêuze, le ripide viuzze a scalini. A Boccadasse, mentre alcuni pescatori continuano ancora la loro antica attività, sono fiorite gelaterie, ristoranti, locali e piccole gallerie darte. Nel quartiere merita una visita la chiesa di san Antonio, sorta su unantica cappella con una sola navata, pavimenti in marmo, statue e dipinti; frequentata soprattutto da pescatori e marinai, ospita modellini di navi come ex voto. Dal 1827 ha un campanile, anchesso con vista sul mare.
Varenna - Si affaccia sul lago di Como di fronte a Bellagio, a cui è collegato con un servizio di battelli, ed è un borgo incantevole, caratterizzato da abitazioni colorate, strette viuzze e scalinate ripide. Varenna è un luogo ricco di fascino e di importanti edifici storici e artistici come Villa Monastero con un giardino botanico molto interessante, e il castello di Vezio che domina il centro abitato. Immancabile è una camminata sul lungolago, da tutti chiamata la passeggiata degli innamorati.
Milano - In via Lincoln, vicino a corso Ventidue Marzo, è esplosa una tavolozza di colori: le facciate delle abitazioni e delle piccole villette con giardino hanno tinte vivaci e diverse una dallaltra, in contrasto con il grigiore milanese. Tutta la zona, definita arcobaleno, è diventata unattrazione turistica, una piccola isola felice e colorata, che stupisce e che ricorda più i canali di Burano che una strada del semicentro milanese. Le tonalità pastello, le decorazioni floreali sulle cancellate e il passaggio stretto che non permette di parcheggiare lauto, hanno trasformato il quartiere in unoasi di silenzio e di bellezza. Daltronde le abitazioni vennero progettate e pensate nellOttocento da una cooperativa edilizia per gli operai che lavoravano nella zona: la Società Edificatrice Abitazioni Operaie, che esiste ancora, realizzò case semplici e a prezzi accessibili, recuperando unarea dismessa nel progetto Città Ideale. Oggi, le abitazioni colorate di via Lincoln hanno mantenuto la semplicità e la bellezza ma i loro prezzi sono lievitati enormemente e il quartiere da operaio si è trasformato in un luogo esclusivo.
Val dOrcia - Colline gialle e verdi, punteggiate da cipressi, vigneti, torri e antichi casolari, uniti da tortuose e strette stradine polverose: nella Val dOrcia, elegante e spettacolare vallata della Toscana in provincia di Siena, i paesaggi sembrano uscire da un quadro ed emozionano soprattutto allalba quando la foschia mattutina lascia intravedere i dolci pendii e i primi raggi del sole illuminano la cima del monte Amiata. Cuore della Val dOrcia è Montalcino, borgo dominato da una rocca pentagonale dallaspetto possente da cui partono stradine gremite di botteghe artigiane. Il borgo è famoso per la produzione del vino Brunello ma anche per la presenza di luoghi dello spirito che meritano una visita: lex convento di santAgostino, che ospita una ricca collezione darte sacra dei grandi maestri senesi, e labbazia di santAntimo, capolavoro darchitettura benedettina e stupendo complesso monastico, fondato nel 781 da Carlo Magno.
Tuscania - Nel cuore della Tuscia, tra Lazio, Toscana e Umbria, Tuscania è un borgo ricco di storia, famoso per le costruzioni nel tufo e per le necropoli depoca etrusca. Per raggiungerlo si attraversano infiniti campi di lavanda, che colorano e profumano per tutta lestate quando si festeggia il raccolto. La Tuscia è una delle regioni italiane più grandi per la produzione di lavanda biologica; per ammirare lo spettacolo dei campi viola e lilla che circondano il borgo medievale di Tuscania, è possibile salire allabbazia di san Giusto che regala paesaggi mozzafiato. Nel borgo medievale meritano una visita anche il museo archeologico e gli affreschi e i dipinti cinquecenteschi della vicina chiesa di santa Maria del Riposo, oltre alle necropoli Tomba di Pian di Mola, Tomba del Dado e Grotta della Regina. La cittadina regala scorci medievali molto suggestivi: piazza Bastianini, salotto del borgo con la cattedrale e la grande fontana e, fuori dal centro, le basiliche di santa Maria Maggiore e di san Pietro, con la cripta a 28 colonne e lattigua area archeologica.
Furore - Nel cuore della Costiera amalfitana, sotto lalto arco del ponte che sostiene la statale 163, la montagna si apre e lacqua del mare entra nel fiordo di Furore, scenografica insenatura con una manciata di case coloratissime, aggrappate al dirupo. Il suggestivo e minuscolo borgo marinaro è stato dichiarato dallUnesco, come tutta la Costiera, patrimonio dellUmanità, un luogo delizioso da scoprire soprattutto via mare. Nel borgo vissero Anna Magnani e il compagno e regista Roberto Rossellini che, stregato dalla bellezza di Furore, vi girò il film Lamore. Un piccolo museo dedicato ai due grandi e amati personaggi del cinema è ospitato in una delle casette colorate.
Procida - Sempre in Campania, lisola di Procida è un susseguirsi di case colorate: le sue nove antiche contrade ospitano abitazioni dalle facciate dipinte; in particolare il borgo di Marina Corricella che con il suo anfiteatro di case tinteggiate offre lo spettacolo policromo più bello. E un tratto di mare suggestivo, usato spesso come location di pubblicità e di film, come quello scelto da Massimo Troisi e Michael Radford per girarvi le scene de Il Postino. Marina Grande, o SentCo come la chiamano i procidani, è invece la prima cartolina che accoglie i turisti che sbarcano sullisola del golfo di Napoli. Oltre alle case colorate meritano una visita lex carcere, oggi trasformato in museo, che domina il borgo di terra Murata e il monastero di santa Margherita e il santuario di santa Maria delle Grazie, poco più giù.
Salento - Distese di ulivi secolari su una terra rossa, generosa; muretti a secco, masserie e trulli immersi nella macchia mediterranea; borghi bianchissimi e barocchi aggrappati alle colline e alle scogliere a strapiombo su un mare color turchese e menta, incorniciato da spiagge sabbiose, baie incantevoli e pini marittimi. La penisola del Salento, da anni ormai meta di vacanze allinsegna della natura incontaminata e selvaggia e di appuntamenti culturali e artistici, è una tavolozza di colori contrastanti, un territorio che regala paesaggi bellissimi, che sembrano uscire da un quadro.
Bosa - E un incantevole borgo sulla costa nord-occidentale della Sardegna, in provincia di Oristano. Limmagine più suggestiva di Bosa è il quartiere Sa Costa, centro storico del borgo e un fantastico intreccio di vicoli variopinti che si inerpicano sulle pendici del colle di Serravalle, dominato dal castello dei Malaspina, risalente al XII secolo. Dallalto si può ammirare il panorama di tutta la cittadina, punteggiata di colori vivaci. Il Lungotemo e il ponte vecchio regalano passeggiate romantiche lungo il Temo, lunico fiume navigabile in Sardegna. Il borgo colorato di Bosa è famoso sin da metà 1800 per le produzioni di pellame dalta qualità: a testimoniarlo cè il museo delle Conce. Nel borgo meritano una visita anche il duomo con i suoi bellissimi affreschi e, dentro le mura del castello, la chiesa di Nostra Signora de sos Regnos Altos, impreziosita da un ciclo di dipinti del 1370. Chi non vuole rinunciare al mare, può raggiungere Bosa Marina, località apprezzata per le splendide spiagge di sAbba Druche, Porto Managu, Turas e Compoltitu.
Castelsardo - Nel cuore del golfo dellAsinara, sempre in Sardegna, il borgo di Castelsardo sorge su un promontorio che regala vedute mozzafiato; con i suoi infiniti scalini e il dedalo di vie su cui si affacciano le piazzette, le case colorate e gli slarghi in pietra, il centro storico conserva limpianto originario del 1102. Qui, tra i monumenti più interessanti, spicca la cattedrale del 1503, visibile anche dal mare grazie al suo campanile fatto di maioliche colorate. Castelsardo, che fa parte dellassociazione dei borghi più belli dItalia, è dominato da una fortezza che ospita il museo dellIntreccio mediterraneo ed è sede di eventi culturali; meritano una visita anche il quartiere della Cittadella o Casteddu, un intrico di stradine contorte che regala al borgo un fascino immenso. Arricchiscono la sua bellezza le spiagge e i numerosi nuraghi eretti nellarea circostante.
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