Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Resistenza: la voce dell'arte, a Bologna

BOLOGNA - Il volto travagliato di Papà Cervi, i soldati 'marziani' di Sebastian Matta, i tratti severi e tragici dei 'Martiri di Casalecchio' di Mario Nanni. E ancora l'inossidabile Renato Guttuso, il bolognese Aldo Borgonzoni, il sottile Maurizio Bottarelli, l'eterno Leone Pancaldi. L'epopea della Resistenza rivive attraverso l'arte nei locali dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna. Alle 18 di venerdì 19 aprile la presidente del Parlamento regionale Simonetta Saliera e la presidente di Anpi Bologna, Anna Cocchi, inaugureranno 'Resistenza: la voce dell'arte', mostra d'arte curata da Sandro Malossini in occasione dei festeggiamenti del 74/o anniversario della Liberazione, con l'esposizione di oltre 60 opere a tema di autori di spessore internazionale.
    Un posto d'onore va alla sezione speciale intitolata non a caso 'Omaggio a Mario Nanni': pittore di fama internazionale, è anche l'ultimo partigiano vivente della Brigata Stella Rossa che, al comando di Mario 'Lupo' Musolesi, liberò l'Appennino bolognese dall'occupazione nazifascista. Di Nanni saranno esposti, in particolare, i dipinti 'I Martiri di Casalecchio'.
    L'intera mostra, visitabile fino al 20 maggio nei giorni non festivi, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19, è concepita come un percorso attraverso l'arte italiana della seconda metà del '900, in modo che ogni opera sensibilizzi i visitatori sui valori di Libertà e Democrazia che furono propri del movimento partigiano e che portarono alla Repubblica italiana e alla sua Costituzione democratica. (ANSA).
   

Caricamento commenti

Commenta la notizia