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Visittuscany, emozioni dalla Toscana

FIRENZE - Ben 9.300 contenuti, in italiano e inglese, tra schede, itinerari e approfondimenti, proposte di viaggio, eventi, ma anche specialità enogastronomiche e artigianali, per far conoscere tutte le opportunità turistiche della Toscana. E' quanto propone Visittuscany.com, il nuovo sito di destinazione turistica della Regione lanciato oggi, che sostituisce www.turismo.intoscana.it e si propone come un ecosistema diffuso di informazione, accoglienza e promozione digitale. Visittuscany è un progetto di Regione Toscana, realizzato da Fondazione Sistema Toscana con la collaborazione di Toscana Promozione Turistica ed ha richiesto un investimento, è stato spiegato, di poco superiore ai 200 mila euro. A disposizione dei visitatori digitali anche le 'voci della rete': area che raccoglie esperienze, impressioni ed emozioni condivise sui social media dai turisti di tutto il mondo.Anche i Comuni, gli enti e le associazioni di promozione turistica o culturale potranno inserire contenuti ed eventi. Le imprese che a vari livelli si occupano di turismo potranno usufruire della sezione 'Offerte', per promuovere i propri pacchetti, tour o itinerari. Inoltre, ogni struttura ricettiva presente nel database regionale potrà accedere alla propria scheda, aggiungendo descrizioni, fotografie, servizi offerti. Ai visitatori non resta che pianificare la propria vacanza entrando in contatto con le quasi 17 mila strutture ricettive toscane presenti nella piattaforma. Come sottolineato dal direttore di Fondazione Sistema Toscana Paolo Chiappini, "la vera novità sta nel concepire una nuova architettura più semplice e intuitiva senza far concorrenza ai grandi operatori privati. Non siamo un sito di prenotazioni ma vogliamo raccontare nel modo migliore la Toscana. Non basta essere circondati da tanta bellezza se poi non la si sa raccontare". Per questo, ha aggiunto, "la novità di Visittuscany è quella di essere una piattaforma partecipata, interattiva e condivisa con centinaia di 'redattori' diffusi in tutta la Toscana", che sono i Comuni, operatori turistici, agenzie, associazioni: "E' un esperimento inedito, il primo in Italia e credo che non abbia precedenti altrove".
   

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