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5.600 visitatori a Chateau Vallaise

AOSTA - Sono stati circa 5.600 i visitatori del cantiere evento del Castello Vallaise ad Arnad, aperto dal 12 al 27 agosto scorsi. La raffinata dimora di una delle più influenti famiglie nobili valdostane ha aperto le sue porte a visite guidate lungo un percorso nelle sale decorate con cicli pittorici barocchi. Presentati al pubblico anche gli interventi che hanno riguardato il rifacimento delle coperture e il restauro della facciata monumentale. "Abbiamo riaperto le porte di Chateau Vallaise per permettere di visitare un castello ancora poco conosciuto e, al momento, chiuso al pubblico", spiega l'assessore alla cultura, Chantal Certan. "Siamo lieti - ha aggiunto - che valdostani e turisti abbiano accolto favorevolmente questa iniziativa, partecipando numerosi ad Arnad".
    Certamente di origine medioevale, ampliato nei secoli successivi, venne significativamente trasformato nel corso del decennio 1660-1670 dal barone Félix-Charles-François della potente famiglia valdostana Vallaise-Romagnano. Dopo l'estinzione del ramo maschile della famiglia Vallaise, il castello venne venduto intorno alla metà dell'800 al commerciante torinese Giacobini al quale è probabilmente da ricondurre un ultimo intervento di restauro. Nel 1926 la dimora venne infine acquistata dagli ultimi proprietari, la famiglia De Bernardi, che lo hanno recentemente venduto alla Regione.
    Le visite hanno fatto registrare una media giornaliera di circa 350 visitatori. "La concomitanza con la 48/a edizione della Festa del Lardo di Arnad ha contribuito all'aumento dei visitatori nell'ultimo fine settimana di apertura del castello, a conferma dell'efficacia del binomio cultura ed enogastronomia per la valorizzazione e la promozione del patrimonio regionale, costituito non solo da beni culturali e bellezze paesaggistiche, ma anche da antiche tradizioni custodite dalla popolazione", ha aggiunto Pierre Bonel, sindaco di Arnad.(ANSA).
   

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