Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Carabinieri, nel 2022 scoperte frodi alimentari per 3,4 milioni

Frodi agroalimentari per un valore di 3,4 milioni di euro, sequestro di 5.400 tonnellate di prodotti, per un totale di 1.603 imprese del comparto agricolo controllate. Sono alcuni dei numeri dell'attività operativa 2022 a tutela della legalità e dell'efficienza del sistema agricolo nazionale da parte del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, alle dipendenze del ministro dell'Agricoltura della Sovranità Alimentare. Due gli obiettivi: salvaguardare la qualità delle produzioni del comparto da frodi, contraffazioni ed evocazioni a danno del Made in Italy e contrastare le truffe circa l'ottenimento indebito di contributi europei e nazionali destinati all'agricoltura. Tra i risultati portati a casa dal Reparto, 17 aziende per la sospensione degli aiuti comunitari, oltre 16 milioni di contributi verificati, 1,18 milioni di beni mobili e immobili sequestrati; e ancora sono state accertate 341 violazioni amministrative e 185 penali e contestate sanzioni per 858.774 euro, con la denuncia di 74 persone e una arrestata.

Di rilievo le attività investigative svolte sui fondi erogati a sostegno del comparto che hanno portato alla denuncia di 89 persone con sanzioni per 44 mila euro. Tra i reati più frequenti commessi dai titolari delle aziende, la falsa attestazione della disponibilità titolata di terreni di proprietà dello Stato (Ismea), nonché il possesso di requisiti previsti per la presentazione delle domande di aiuto, inducendo in errore le Agenzie per l'erogazione dei fondi in agricoltura, ottenendo percepimenti indebiti in ambito Pac per 5,717 milioni di euro.

Sul fronte dei controlli per la qualità agroalimentare, sono state verificate 1.132 aziende per reati che vanno dalla "contraffazione di strumenti destinati alla pubblica autenticazione e uso di sigilli contraffatti", "frode nell'esercizio del commercio", alla "vendita di prodotti industriali con segni mendaci". Nel comparto dei marchi di qualità (Dop/Igp), sono state controllate 312 aziende e denunciate 17 persone, contestando 105 sanzioni per 359.498 euro.

Caricamento commenti

Commenta la notizia