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Coldiretti, da grilli a vermi le novità nel piatto del 2023

Dalle larve di verme della farina minore (Alphitobius diaperinus) al grillo domestico (Acheta domesticus) congelati, essiccati e in polvere sono in arrivo sulle tavole dopo l'autorizzazione concessa dall'Unione Europea alla loro presenza in una serie di alimenti come pane, panini, cracker, grissini, barrette ai cereali, nei prodotti a base di pasta, pizza o cioccolato, ma anche nei preparati a base di carne, di prodotti sostitutivi della carne e nelle minestre. E' quanto afferma la Coldiretti, in riferimento alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'Ue dei regolamenti che consentono nel 2023 l'entrata sul mercato di nuovi alimenti nell'ambito della normativa comunitaria sui novel food.
    Lo scorso anno, ricorda la Coldiretti, era arrivato il via libera anche alla larva gialla della farina (Tenebrio molitor) e alle cavallette (Locusta migratoria) per uso alimentare umano, alimenti che hanno ricevuto l'autorizzazione dall'Efsa, l'autorità alimentare Europea, pur rilevando come precisa la Coldiretti, possibili reazioni allergiche nelle persone allergiche ai crostacei e agli acari della polvere.
    Un'accelerazione che non sembra interessare i consumatori europei e soprattutto gli italiani, visto che come rileva un'indagine Coldiretti-Ixè, il 54% è contrario agli insetti a tavola, il 24% è indifferente il 16%, favorevole e il 6% non risponde. Al di là della contrarietà verso prodotti lontani dalla cultura nazionale, l'arrivo sulle tavole degli insetti solleva interrogativi di carattere sanitario e salutistico, visto anche che la maggior parte proviene da Paesi extra Ue, come il Vietnam, la Thailandia o la Cina, ai vertici delle classifiche per numero di allarmi alimentari. E' necessario pertanto, secondo la Coldiretti, garantire la trasparenza dell'informazione sia sulla natura delle farine contenute negli alimenti sia sul paese di provenienza. 
   

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