Nel 2022 Cirfood prevede di salvare quasi due tonnellate di cibo, ovvero circa 4.800 pasti, grazie agli investimenti sullintelligenza artificiale. E quanto ha annunciato lazienda con sede a Reggio Emilia nel presentare il bilancio di sostenibilità, che si tramuta anche in azioni concrete. Per esempio in alcune mense self-service sono state installate delle bilance dotate di visori, in grado di registrare il cibo selezionato da ogni dipendente, sia in termini di qualità (ovvero le preferenze per i singoli alimenti) che in termini di quantità, con lobiettivo finale di ridurre le eccedenze. La sperimentazione è appena iniziata, motivo per cui i dati in vista del 2023, secondo lazienda, sono destinati ad aumentare in modo esponenziale. In ogni caso risultati importanti sono già stati osservati nel 2021. Grazie allimplementazione della piattaforma di logistica centralizzata, basata su algoritmi di Intelligenza artificiale e modelli di machine learning, Cirfood ha limitato lo stoccaggio in magazzino e gli ordini in eccesso nelle cucine. In numeri, secondo l'azienda, significa aver ridotto del 15% gli sprechi. E per tutto ciò che non può essere recuperato, Cirfood ha rinsaldato le collaborazioni con Associazione solidarietà e con la piattaforma per smartphone Too good to go. Nel 2021, lazienda ha donato mensilmente ad enti benefici circa 215 chilogrammi di materie prime e 5.900 pasti. E per la sola Too good to go, applicazione che collega gli utenti a ristoranti, imprese e negozi con eccedenze alimentari, sono state donate oltre 11.900 Magic box con un risparmio di 29.750 chilogrammi di anidride carbonica.
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