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Mosca, pronti al dialogo su forniture grano dall'Ucraina

La Russia è pronta al dialogo con tutti i partner internazionali sulle forniture di grano dall'Ucraina: lo ha detto oggi il vice ministro degli Esteri, Andrey Rudenko, rispondendo ad un appello in questo senso lanciato dall'Occidente a Mosca. La Russia, ha inoltre affermato Rudenko, è pronta a fornire un corridoio umanitario per le navi che trasportano prodotti alimentari fuori dall'Ucraina.

Fonti Ue, da Mosca sul grano vogliamo misure concrete
"Tutto ciò che proviene dal Cremlino oggi ha davvero poco credibilità, ogni annuncio non può essere ritenuto credibile a meno che non venga seguito da azioni concrete". Lo ha detto all'ANSA una fonte diplomatica europea commentando le parole del vice ministro degli Esteri russo, Andrey Rudenko, secondo cui Mosca sarebbe pronta a fornire un corridoio umanitario per le navi che trasportano prodotti alimentari fuori dall'Ucraina. "Sono le azioni illegali della Russia ad aver creato questa crisi, sia energetica che alimentare", sottolinea.

Di Maio, rischio di altre guerre per pane e energia
"La guerra in Ucraina può generare altre guerre per quello che può accadere sui mercati dal punto di vista alimentare ed energetico". Lo ha affermato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio intervenendo oggi alla seconda Festa dell'educazione alimentare della Coldiretti. L'insicurezza alimentare dopo la pandemia ha già colpito altre 100 milioni di persone nel mondo, e a questo, ha sottolineato Di Maio, si aggiunge il conflitto in Ucraina con il blocco delle esportazioni di grano. "In alcuni pasi africani - ha aggiunto - la dieta è strettamente dipendente dal pane e l'instabilità alimentare sta provocando instabilità politica".

Dombrovskis, ipotesi scorte militari a export grano
Per assicurare l'export di cereali dall'Ucraina, "sono in corso colloqui per creare corridoi resi sicuri dall'assistenza militare. Potrebbe essere il modo più veloce per sbloccare le forniture ucraine". Lo ha detto vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, al Forum economico mondiale di Davos, riferendosi ai rischi di una crisi alimentare creata "deliberatamente dalla Russia". Secondo Dombrosvkis, "nulla impedisce alla Russia di esportare i suoi cereali, si tratta di una manipolazione russa".

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