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Latte: Patuanelli, accordo prezzo superato, subito tavolo

 La filiera lattiero-casearia "sconta anche in questo caso una situazione macroeconomica relativa all'aumento dei costi di produzione, direi fuori controllo.

Questa mattina è stato comunicato da Ismea il valore medio del costo di produzione del litro a 46 centesimi, un valore medio che ha grandi differenze su base regionale ma che dimostra che ad esempio l'accordo sottoscritto per l'aumento di 3 centesimi a 41 è sicuramente un accordo ormai superato dai fatti" e "sarà mia cura convocare rapidamente e nuovamente il tavolo della filiera proprio per sollecitare tutti gli operatori a dare attuazione reale e concreta a quell'accordo".

Il ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, è intervenuto al Question Time alla Camera rispondendo a un'interrogazione sull'aumento dei costi delle materie prime e fonti energetiche. Patuanelli ha quindi ricordato gli strumenti utili alla filiera come gli aiuti accoppiati ("rafforzati anche nella nuova Pac nel Piano strategico Nazionale"), l'ecoschema "che va ad incentivare con un pagamento a capo in particolar modo quelle aziende che hanno gli allevamenti al pascolo ma che contribuisce anche per le stalle". Sul tema del costo dell'energia, ha quindi detto il ministro "va implementato rapidamente la messa in campo di tutte quelle misure previste nel Pnrr che consentono un abbattimento dei costi energetici", dall'agrisolare al biogas al biometano, ma anche al digestato "sul quale si sta lavorando perché anche quello può essere uno strumento per abbattere i costi i costi dei fertilizzanti". Da un lato "il momento è positivo perché l'economia del nostro Paese non sta andando male dall'altro è certamente preoccupante il tema dei costi di produzione molto spesso non determinati da dinamiche interne ma anche da dinamiche che vedono incisione forte di questioni esterne al nostro Paese. Noi - ha concluso - non smetteremo di mettere attenzione e risorse rispetto alle filiere produttive più importanti del nostro Paese".

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