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Consumi: previsioni 2021 Coop, stime negative per vendite Gdo

Il balzo in avanti registrato dalla Gdo in un 2020 alterato dalla pandemia è destinato a ridursi nel 2021 con il graduale esaurirsi dell'emergenza sanitaria e con il contemporaneo possibile acuirsi di quella sociale; si attende infatti una flessione del fatturato della rete fisica della grande distribuzione del 2,6% (-1,6% considerando anche le vendite online).

E' quanto emerge dalle previsioni sui consumi per il 2021 diffuse oggi da Coop. Con la nuova serie di chiusure che hanno caratterizzato la fine del 2020 - emerge dall'indagine - gli italiani sono tornati a privilegiare i consumi indoor e la gdo ha fatto segnare un incremento dell'8% delle vendite nella settimana di Natale. Le difficoltà economiche, da un lato, hanno favorito la crescita del discount (+9,1%) e degli specialisti drug (+8,1%). All'opposto, continua invece a soffrire il canale degli ipermercati (-2,8%). Anche nello scenario 2021, i punti più critici, stando ai manager della filiera alimentare, sono soprattutto la minaccia della crisi economica e dei suoi effetti negativi sulla domanda finale (il 27% prevede un calo negli acquisti di prodotti alimentari o del largo consumo). Andamento in controtendenza nella rete fisica solo per discount (+1,8%), specialisti drug (+2,9%).

In maggiore difficoltà il Sud, mentre sarà meno pronunciata la perdita delle regioni settentrionali, anche grazie alla forte ulteriore crescita dell'e-commerce che si concentra proprio in quei territori. Proprio l'e-commerce rappresenta il dilemma degli operatori della filiera: per i top manager alimentari costituisce allo stesso tempo una minaccia (60%) ed una opportunità (40%): un mercato in forte crescita anche il prossimo anno (+62% la stima Nielsen di incremento delle vendite online 2021) e l'occasione per dare un migliore servizio ai consumatori, ma allo stesso tempo anche un canale che rischia di cannibalizzare la rete fisica ed aggiungere ulteriori costi agli equilibri di bilancio già piuttosto precari del settore.

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