(ANSA) - BRUXELLES, 03 LUG - La Commissione europea non si è opposta al decreto italiano sull'obbligo di indicazione di origine per le carni suine trasformate. Ieri sera sono infatti scaduti i tre mesi previsti dai regolamenti per notificare disposizioni in materia di etichettatura supplementari rispetto a quelle previste a livello Ue, come quelle sull'origine.
Durante i tre mesi la Commissione non ha espresso parere negativo e le disposizioni italiane devono ritenersi autorizzate. (ANSA).
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