Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ismea, previsioni al ribasso per il raccolto 2019 del frumento duro

ROMA - Previsione al ribasso per il raccolto 2019 del frumento duro e in leggero rialzo per quello tenero: il dato provvisorio nazionale Istat, segnalato con un'analisi dall'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea), indica per il primo una produzione di circa 4 milioni di tonnellate a causa della flessione delle superfici e per il secondo poco più di 2,8 milioni di tonnellate "da imputare alla crescita dei rendimenti unitari, mentre le superfici rimangono pressoché stabili".

Dal rapporto economico emerge in particolare uno scenario differenziato nei principali areali di produzione: in Sicilia orientale, ad esempio, le rese dovrebbero essere soddisfacenti, al contrario di quanto viene invece segnalato per altri areali dell'isola. Emergono situazioni critiche in alcune zone della Basilicata e della Puglia per la grandinata dello scorso maggio e la persistente piovosità.

La campagna di commercializzazione 2018/19 si è chiusa evidenziando una ripresa delle quotazioni all'origine del frumento tenero, che si è attestato su una quotazione media di campagna pari a circa 214 euro/t sia sulla piazza di Milano sia di Bologna, in aumento del 13% in entrambe i casi. In calo invece il prezzo di luglio 2019, mese di esordio della nuova campagna di commercializzazione. Il dato registrato è a 188,67 euro/t a Milano (-12% su giugno).

I prezzi del frumento duro sono rimasti sostanzialmente stabili durante la scorsa annata, a un valore medio di poco superiore a 230 euro/t. A luglio 2019 si conferma la tendenza all'aumento delle quotazioni del frumento duro, che raggiungono 237,50 euro/t sulla piazza di Milano (+1,5% su giugno). 

Caricamento commenti

Commenta la notizia