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Stop alle aste a doppio ribasso sui prodotti alimentari

Stop alle aste al doppio ribasso nell'acquisto di prodotti alimentari e norme più severe per la vendita sottocosto. Con 369 favorevoli e 60 astenuti, la Camera dei Deputati ha approvato oggi la legge 'Tutela vendita prodotti agricoli'. Il provvedimento, che per diventare legge ora attende il vaglio del Senato, ha l'obiettivo di tutelare gli anelli più deboli della filiera produttiva e prevenire fenomeni di sfruttamento lavorativo e caporalato o situazioni come quelle che hanno portato alla protesta del latte in Sardegna. Il divieto di utilizzo delle aste è rafforzato da sanzioni fra i 2 e i 50 mila euro, cui si aggiunge, nei casi più gravi, il blocco dell'attività commerciale per 20 giorni.

Il testo limita anche il sottocosto, pratica che sarà consentita solo in casi programmati e concordati con i fornitori, oppure per evitare gli sprechi in caso di merce che rischia il deperimento. Quello di oggi, spiegano i componenti del MoVimento 5 Stelle in commissione Agricoltura alla Camera, è un "passo importante" "per mettere fine ad una pratica nel mondo dell'agroalimentare che mette in seria difficoltà le nostre imprese agricole ed in particolare i fornitori" e, secondo la sottosegretaria all'Agricoltura, Alessandra Pesce "rafforza il Made in Italy a tutela delle imprese e dei consumatori".

Soddisfatto Fabio Ciconte, direttore di Terra! Onlus, associazione che da anni si batte per questo provvedimento, "Dopo le nostre pressioni - ha dichiarato - finalmente è arrivata la risposta delle istituzioni". Soddisfatto anche l'ex Ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, che su Facebook scrive. "Quando, nel giugno 2017, al ministero delle politiche agricole firmammo per la prima volta il protocollo con la grande distribuzione per vietare le aste, sembrava difficile arrivare a una legge organica. Oggi invece ci siamo" e ringrazia "Fabio Ciconte e a Susanna Cenni per il lavoro fatto insieme su questo fronte".

"Le aste capestro online al doppio ribasso vanno bloccate - spiega Coldiretti - perché strangolano gli agricoltori" e "alimentano nelle campagne la dolorosa piaga del caporalato". Mentre Cia-Agricoltori Italiani si augura "tempi brevi" per l'approvazione della legge, "introducendo eventuali elementi migliorativi in Senato". Sulla stessa linea Antonino Russo, Segretario nazionale Flai Cgil. Il voto di oggi alla Camera, afferma "contribuisce a contrastare concretamente ogni forma di sfruttamento partendo dall'origine della filiera" e ridisegna, secondo il Segretario generale della federazione agroalimentare ambientale della Cisl, Onofrio Rota, "la catena di formazione del valore delle produzioni". Anche Coop, leader della Gdo in Italia, esprime la sua soddisfazione, spiegando che "Coop non ha mai usato le aste al doppio ribasso praticate da altri competitor".

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