Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ultrasuoni a 'difesa' campi e vigne dai cinghiali

FIRENZE - Dissasuori acustici a ultrasuoni per difendere coltivazioni e vigne dagli ungulati come cinghiali e caprioli.

E' quanto prevede Ultrarep, progetto al centro di un convegno presso l'Accademia dei Georgofili a Firenze per fare il punto sui risultati dopo un anno di sperimentazione. Il progetto, finanziato dalla Regione Toscana con fondi Feasr e che vede come capofila l'azienda vinicola Barone Ricasoli, è stato infatti applicato in Chianti classico, nel territorio del Castello di Brolio. Altre prove, spiega una nota, sono state condotte nel Parco di San Rossore, sotto la guida del Consorzio nazionale interuniversitario per le telecomunicazioni. Conclusa la prima fase sperimentale ora il gruppo di lavoro ha delineato un piano strategico che consentirà di introdurre la tecnologia ad ultrasuoni su scala interaziendale: in particolare dispositivi sono collocati sul territorio, nei campi di più aziende agricole, in modo che, grazie ai segnali emessi, gli animali siano indotti ad allontanarsi seguendo "corridoi ecologici", percorsi obbligati in direzione di aree boschive o parchi naturali, così da evitare che possano semplicemente spostarsi nella vigna vicina. Una volta delineato il piano strategico verrà candidato a un bando regionale per ottenere lo stanziamento necessario a finanziare le attività dimostrative.

"Il sistema Ultrarep si conferma un valido alleato nella lotta agli ungulati - commenta Marco Mentessi, direttore di Confagricoltura Toscana che è tra i partner del progetto - anche se, è bene ribadirlo con forza, non si tratta della soluzione se non viene accompagnato da sistemi tradizionali come la caccia previsti da leggi che devono però essere attuate e in grado di aiutare concretamente le aziende"

Caricamento commenti

Commenta la notizia