Il sistema di welfare in Italia è stato segnato da un lungo percorso di costruzione, che presenta due caratteri stabili: la incompiutezza e la frammentarietà. Il risultato è costituito da un insieme di misure sociali che appaiono non omogenee, talvolta incoerenti, molto spesso inefficaci e inefficienti.
A partire da questo frammento fotografico, Elena Vivaldi, ricercatrice in diritto costituzionale e coordinatrice dellarea di Ricerca POWER (Politiche, Welfare, Regole) allIstituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore SantAnna di Pisa rileva le nuove coordinate del welfare italiano.
Il metodo è lanalisi dei più recenti interventi legislativi, per restituire una visione dinsieme del sistema delle politiche sociali, cercando di comprenderne le linee direttrici, i meccanismi di funzionamento, le zone dombra e i punti di forza.
In questa prospettiva sarà analizzata la recente disciplina del Reddito di cittadinanza e dei progetti di pubblica utilità attivabili dai Comuni, quali strumenti per sostenere le persone in difficoltà e, allo stesso tempo, coinvolgerle per restituire valore alla società.
Caricamento commenti
Commenta la notizia