È in una vernice decorativa, e non in unantica tecnica anticorrosione, il segreto dellottima conservazione delle armi in bronzo dellesercito di terracotta con migliaia di soldati a guardia del mausoleo del primo imperatore cinese Qin Shi Huang, vissuto tra il 259 e il 210 a.C. È quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports e coordinato da Marcos Martinón-Torres, dell'università britannica di Cambridge. Alla ricerca hanno collaborato University College di Londra e Museo dellesercito di terracotta.
Lesercito di terracotta a guardia del mausoleo del primo imperatore cinese Qin Shi Huang (fonte: Xia Juxian)
Analisi chimiche hanno permesso di scoprire che la patina cromata che ha preservato le armi, considerata un tempo una sorta di primitiva tecnologia antiruggine, deriva in realtà dalla vernice decorativa utilizzata per abbellire i guerrieri.
Il cromo che abbiamo trovato in abbondanza sulle armi di bronzo non deriva dal terreno, dove è presente in scarsa quantità, ha spiegato Martinón-Torres. Proviene, invece, da una patina in lacca che era usata, prima della verniciatura, per decorare i guerrieri e sui materiali in bambù e legno di impugnature, faretre e foderi delle armi. Solo indirettamente, per contaminazione casuale, e non per un antico trattamento anticorrosione - ha concluso - il cromo dalla lacca è finito sulle armi, preservandole nel tempo.
Dettaglio dellimpugnatura e della lama della spada in bronzo di uno dei guerrieri di terracotta (fonte: Zhao Zhen)
Caricamento commenti
Commenta la notizia