L'astronauta Paolo Nespoli è in piena attività: lavora agli esperimenti. Lo racconta in uno degli ultimi tweet ''Csa mi togli il respiro. Ma sono contento di poterti aiutare nell'esperimento Marrow!'' scrive AstroPaolo rivolgendosi all'Agenzia Spaziale del Canada (Csa), dopo un test del respiro e la raccolta di campioni d'aria espirata.
Lanciato nel 2015, Marrow è guidato da Guy Trudel e Odette Laneuville, entrambi dell'università canadese di Ottawa, e studia gli effetti dell'immobilità prolungata. La microgravità nello spazio, come il riposo prolungato sulla Terra, infatti, colpisce il midollo osseo e le cellule del sangue. I risultati dell'esperimento, al quale partecipa anche l'astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), aiuteranno a combattere gli effetti dell'inattività fisica e a migliorare la riabilitazione dei pazienti costretti a immobilità prolungata, quelli a mobilità ridotta e gli anziani.
Nei giorni scorsi Nespoli aveva invece eseguito la prima sessione del progetto In Situ, che fa parte degli esperimenti della missione Vita dell'Agenzia spaziale italiana (Asi), arrivati a bordo con la capsula Dragon. Il suo compito era stato analizzare per la prima volta un campione di saliva a bordo della Stazione Spaziale.
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