Conto alla rovescia per gli IgNobel: l'appuntamento con le ricerche piu' improbabili del mondo e' fissato per la mezzanotte italiana del 17 settembre.
I premi sono destinati a celebrare le ricerche piu' insolite e fantasiose ma, assicurano gli organizzatori, non per ridicolizzare la scienza: al contrario, l'obiettivo è presentarla come qualcosa di divertente per incuriosire e interessare chi di ricerca non si occupa affatto.
Organizzata dalla rivista americana Annals of Improbable Research, la cerimonia di premiazione si svolge nel Sanders Theatre dell'università di Harvard e prevede ogni anno la partecipazione di autentici premi Nobel. Almeno un migliaio gli spettatori attesi anche in questa edizione.
Dal 1991 sono stati consegnati 10 riconoscimenti all'anno, e sottolineano gli organizzatori, i vincitori vengono contattati in privato per dare loro la possibilità di rifiutare. Ma fortunatamente, spiegano, quasi tutti decidono di accettare e di presentarsi alla cerimonia.
Gli IgNobel sono 'di casa' anche in Italia, che quasi ogni anno vede assegnarsi un riconoscimento. Nel 2014, per esempio, è stato premiato l'Istat, per aver incluso nel calcolo del Pil rendite derivanti da prostituzione, droghe illegali e contrabbando, e hanno portato il premio a casa anche i tre ricercatori dell'universita' di Bari che hanno misurato il dolore che si prova nel guardare una brutta opera d'arte.
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