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Covid: Atteso per oggi parere dell'Ema sulla terza dose del vaccino

E' atteso per oggi un pronunciamento dell'Agenzia europea per i farmaci sulla terza dose del vaccino anti Covid.

Lo ha annunciato il commissario all'emergenza Covid, Francesco Figliuolo ieri a 'Che tempo che fa' su Rai 3. "Domani si riunirà l'Ema e dirà qualcosa sulla terza dose. Sappiamo che negli Stati Uniti la stanno facendo dagli over 65 e anche in Francia, noi aspettiamo il 4 e poi daremo indicazioni: le dosi ci sono e andremo spediti. Sto aspettando cosa dicono gli scienziati". 

L'apertura della scuola non ha portato un aumento dei casi. "Più vaccinati ci sono e più siamo al sicuro. Alcuni paesi, come il Portogallo, ne hanno più di noi, ma la situazione vaccinale in Italia è buona: l'apertura della scuola è stato un evento ben gestito, che non ha portato a grandi incrementi di contagi, e sono partite le terze dosi per i pazienti più fragili e ultra 80enni". Lo ha spiegato Luca Richeldi, direttore UOC di Pneumologia della Fondazione Policlinico Gemelli di Roma, ad Agorà, su Rai Tre. Anche gli ultimi dati sui sono rassicuranti rispetto all'utilità del vaccino. "Le persone vaccinate ha la metà di probabilità di sviluppare il Long Covid e, se infette, a parità di carica virale, contagiano meno". Così come si stanno accumulando i dati a favore della terza dose, di cui in Italia ne sono già state somministrate 95.000. "E' una prospettiva abbastanza concreta e probabile - ha precisato - che di qui all'anno prossimo riusciremo a coprire tutta la popolazione con la terza dose, perché i dati sono incoraggianti. E', non solo sicura, ma efficace a ridurre ancora di più i tassi di ospedalizzazione".

Intanto l'Ema ha iniziato a valutare una domanda di autorizzazione all'immissione in commercio per l'anticorpo monoclonale Regkirona per il trattamento di adulti con Covid-19, che non richiedono ossigeno supplementare e che sono a maggior rischio di progredire verso la forma grave della malattia. Ema "potrebbe emettere un parere entro due mesi - si legge in una nota diramata dall'Agenzia - a seconda della solidità dei dati presentati e se sono necessarie ulteriori informazioni per supportare la valutazione".
   

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