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>ANSA-IL-PUNTO/Covid: in Fvg aperte agende a maturandi

(ANSA) - TRIESTE, 10 GIU - "Le tre aziende sanitarie del Friuli Venezia Giulia, Asugi, Asufc e Asfo, hanno aperto le agende per consentire la prenotazione dei vaccini anti-Covid agli studenti che si accingono ad affrontare l'esame di maturità". A darne notizia è il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute Riccardo Riccardi, specificando che "l'Asufc metterà a disposizione 200 posti complessivi, di cui 100 oggi dalle 20 alle 21 nel centro vaccinale allestito all'intero dell'Ente Fiera di Udine. Altri 100 posti sono previsti invece per domani dalle 19 alle 20, alle Manifatture di Gemona del Friuli. Anche Asfo apre da oggi agende a favore dei maturandi, per la prima dose, nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 giugno nei punti vaccinali presenti in Fiera a Pordenone e a San Vito al Tagliamento. Infine in Asugi le prenotazioni sono aperte nelle varie sedi vaccinali già operative". Le prenotazioni si potranno effettuare utilizzando gli usuali canali di prenotazione quali call center regionale, farmacie, Cup locali e webapp.
    Domani comincia la seconda tranche di vaccinazione anti COVID-19 di vaccinazione per i dipendenti Cimolai all'HUB Real Asco (ex Seleco) di Pordenone. In una settimana circa 80 dipendenti sono stati vaccinati; domani lo saranno altri 40.
    L'iniziativa si svolge nell'ambito del progetto "Ancora più sicuri in fabbrica", promosso da Confindustria Alto Adriatico, a cui la Cimolai ha aderito e che ha comportato l' impegno dell'azienda a livello organizzativo e di investimento.
    L'obiettivo della Cimolai è favorire la vaccinazione del numero maggiore di persone nel più breve tempo possibile.
    In regione su 3.878 tamponi molecolari sono stati rilevati 32 nuovi contagi (positività dello 0,83%) e sono 1.705 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 10 casi di contagio (0.59%). Oggi si registra un decesso, i ricoveri nelle terapie intensive rimangono 3; quelli negli altri reparti scendono a 21. I decessi ammontano a 3.794, con la seguente suddivisione territoriale: 818 a Trieste, 2.008 a Udine, 675 a Pordenone e 293 a Gorizia. (ANSA).
   

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