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Coronavirus: in Grecia su i contagi, controlli serrati

(ANSA) - BELGRADO, 11 AGO - Era stato uno dei Paesi europei che, con norme draconiane e tempestive, era riuscito meglio in primavera a contenere la diffusione del virus. Ma l'allentamento graduale delle misure restrittive, associato alla riapertura dei confini e all'afflusso di turisti dall'estero - fondamentale per un paese su cui il turismo 'pesa' per il 21% del Pil - sta mettendo ora in difficoltà anche la Grecia, dove negli ultimi giorni si registra un forte aumento dei nuovi contagi. Questo sarebbe iniziato già a fine luglio, con una media di una quarantina di contagi al giorno tra 23 e 31 luglio.
    Con agosto, il quadro si è fatto più preoccupante. Per l'Organizzazione ellenica per la salute pubblica, dal primo agosto i nuovi casi sono schizzati a 110; il 4 a 118, fino al picco 202 del 9, il più alto dall'inizio dell'epidemia. Non stanno tuttavia fortunatamente crescendo significativamente i decessi collegati al Covid-19, solo sei dal 3 all'11 agosto: totale 214.
    "La Grecia è formalmente entrata in una seconda ondata dell'epidemia", ha specificato l'epidemiologo Gkikas Magiorkinis, ha riportato il Guardian. La curva dei contagi "sta crescendo in maniera pericolosa", ha confermato lunedì anche il ministro della Salute Vassilis Kikilias, citato dalla Afp.
    Numeri - collegati forse a eventi dove non si è rispettato il distanziamento e a discoteche e night club, il sospetto delle autorità - che hanno spinto Atene a muoversi. I controlli di polizia e autorità locali per far rispettare le misure di contenimento del virus si "intensificheranno ulteriormente nei prossimi giorni" dopo "l'allarmante aumento dei casi" di contagio, annuncia il quotidiano Kathimerini, ricordando che solo tra domenica e lunedì sono state migliaia le ispezioni in particolare in bar e ristoranti e oltre 3.300 da inizio agosto le multe a persone che non indossavano le mascherine. Atene, lunedì, ha annunciato il coprifuoco notturno per ristoranti e bar nelle zone turistiche più colpite dalla recrudescenza del virus, tra cui Santorini, Kos e Creta, ha specificato Afp, puntualizzando che solo 10% dei nuovi casi di contagio sarebbe collegata ad arrivi dall'estero.
    Malgrado la ripresa dei casi osservata nell'ultimo periodo, la Grecia rimane uno dei Paesi in Europa meno colpiti dal virus, con 522 casi di contagio per milione di abitanti contro i 4.132 dell'Italia e 20 decessi per milione - meglio nel Vecchio continente solo la Slovacchia e la Lettonia - si evince da elaborazioni ANSA su dati Oms aggiornati al 10 agosto. (ANSA).
   

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