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Diabete 1,nuovo test identifica meglio bimbi saranno colpiti

(ANSA) - ROMA, 10 AGO - Un nuovo test e' in grado di predire meglio quali bambini svilupperanno il diabete di tipo 1.
    Si tratta di un nuovo approccio che combina insieme fattori genetici, clinici, come una storia familiare di diabete, e il conto degli anticorpi delle isole pancreatiche, biomarcatori della patologia. A descriverlo e' uno studio guidato dall'Università di Exeter, pubblicato su Nature Medicine.
    Gli studiosi hanno seguito 7.798 bambini ad alto rischio di sviluppare il diabete di tipo 1 dalla nascita, per oltre nove anni, in uno studio denominato The Environmental Determinants of Diabetes in the Young (Teddy). Analizzando i dati di questa ricerca hanno sviluppato un metodo per combinare più fattori che potrebbero influenzare la probabilità che un bambino sviluppi il diabete di tipo 1. Questo approccio combinato ha migliorato notevolmente la previsione di quali bambini sarebbero andati incontro alla patologia, consentendo potenzialmente una migliore consulenza sul rischio di diabete alle famiglie. Soprattutto, ha raddoppiato l'efficienza dei programmi per lo screening dei neonati nella prevenzione di una condizione che può essere per loro potenzialmente mortale, la chetoacidosi, una conseguenza del diabete di tipo 1 in cui la carenza di insulina fa diventare il sangue troppo acido.
    "Al momento - rileva Lauric Ferrat della University of Exeter Medical School - il 40% dei bambini a cui è stato diagnosticato il diabete di tipo 1 sviluppa chetoacidosi. Per i più piccoli ciò può essere pericoloso per la vita, con conseguenti lunghi ricoveri intensivi e in alcuni casi anche paralisi o morte. L'utilizzo del nostro nuovo approccio combinato per identificare quali bimbi svilupperanno il diabete può prevenire queste tragedie e garantire che i piccoli seguano il giusto percorso terapeutico nelle prime fasi della vita, il che significa una salute migliore". (ANSA).
   

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