Consulcesi in prima linea a fianco della classe medica italiana a partire dall'aggiornamento (corsi di Educazione medica continua Ecm), argomento ancor più di stretta attualità dopo la sospensione del dentista di Aosta perchè non in regola con i corsi. La formula della Formazione a distanza ha messo a disposizione degli operatori sanitari oltre 170 corsi, proposti con metodologie di fruizione veloci e innovativi, il cui rigore scientifico è garantito dall'autorevolezza dei docenti e del comitato scientifico del provider ECM 2506 Sanità in-Formazione, presieduto dall'oncologo e docente di Chirurgia Generale presso l'Università Tor Vergata di Roma Giuseppe Petrella.
"La nostra proposta formativa continua ad arricchirsi - spiega Petrella - tenendo conto delle mutate esigenze della classe medica chiamati a confrontarsi con pazienti sempre più informati ed esigenti e a fronte di un contesto socio-culturale che pone a noi medici nuove sfide. Tra queste ad esempio quella della corretta assistenza sanitaria ai migranti". In questa direzione va ad esempio il corso tenuto dal medico simbolo di Lampedusa Pietro Bartolo, neo parlamentare Ue. "Con il progetto Sanità di Frontiera, sostenuto da Consulcesi Onlus - sottolinea Petrella - oltre 5 mila medici hanno già potuto acquisire competenze strategiche nell'ambito della medicina delle migrazioni attraverso un corso di formazione messo a disposizione anche dalla Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo)".
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