
Davvero insolito lapproccio al mercato dei veicoli utilitari elettrici per trasporto di merci e persone nei Paesi emergenti della startup britannica Helixx. Per soddisfare le esigenze di mercati in fortissime espansione - soprattutto quelli dellAsia-Pacifico e africani - lazienda fondata e guidata da Steve Pegg aggiunge alla cura nella progettazione, calibrata per restare in costi accessibili e soprattutto coerenti con le capacità di assistenza e riparazione in loco, un nuovo format industriale e commerciale.
Ispirandosi alla catena McDonalds, Pegg ha infatti progettato un franchise con cui coinvolgere gli imprenditori asiatici e africani, per avviare il montaggio dei veicoli direttamente sul posto. "Osservando la metodologia di McDonald's, puntiamo convincere i clienti a finanziare o finanziare in parte o ridimensionare per noi - afferma il co-fondatore e ceo di Helixx - Noi possediamo la tecnologia. Possediamo il veicolo. Possediamo la catena di fornitura, proprio come McDonald's.
Ma vogliamo fare in modo che i clienti costruiscano i contenuti a un volume con cui si sentono a proprio agio. Helixx fornirà anche catene di approvvigionamento. Non è necessario sapere come costruire un veicolo. Non è necessario sapere come reperire. Tutto quello che cè da fare è seguire un processo e lazienda è qui per aiutare a farlo. Verranno cedute licenze per quattro modelli, un camioncino per le merci chiamato Cargo, un camioncino per le costruzioni e lagricoltura e due varianti per il trasporto passeggeri comprai taxi e ride-sharing. Sono stati chiamati Tuk (ha un corpo aperto) e Ride (in questo caso la carrozzeria è chiusa). Tutti i veicoli sono basati su una piattaforma proprietaria per veicoli leggeri. Consente batterie intercambiabili con celle LFP. Ogni modulo avrà una capacità di 2 kWh. La configurazione massima con 12 kWh consente un'autonomia di 200 chilometri. Poiché si tratta di veicoli L7e la potenza deve essere limitata a 15 kW e il peso a 450 kg, valore che sale a 600 kg per i veicoli per il trasporto merci.
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