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Supercar elettrica cinese DragonFly K50 diventa Mullen GT

 Dopo aver ottenuto nuovamente la licenza per la proprietà intellettuale e diritti di distribuzione esclusivi nei mercati nordamericani e sudamericani della supercar elettrica cinese DragonFly K50, la californiana Mullen Automotive ha confermato il prossimo debutto negli Stati Uniti delle due nuove Mullen GT e GTRS.
  

  Per le due versioni 'Usa' di questa sportiva Mullen - che opera già nell'ambito delle auto, del suv e dei veicoli commerciali elettrici - completerà l'ingegneria del veicolo secondo gli standard statunitensi e avvierà l'assemblaggio finale nell'impianto di Mishawka, nell'Indiana. Il passo, spiega la nota, è indispensabile per soddisfare i requisiti di omologazione per la certificazione statunitense e le aspettative dei clienti per le supercar di oggi "Qiantu lavora allo sviluppo di veicoli elettrici dal 2013 - ha affermato Lu Qui presidente dell'azienda cinese di Suzhou - e siamo onorati di collaborare con Mullen Automotive per portare Qiantu K50 sul mercato statunitense".
    "Come passo importante nell'internazionalizzazione della nostra marca siamo fiduciosi che Qiantu K50 raggiungerà ancora più clienti e fornirà un'esperienza di guida superiore. Con il suo design elegante, le eccellenti prestazioni dinamiche e in maneggevolezza, oltre che grazie all'impressionante esterno interamente in fibra di carbonio, crediamo che Qiantu K50 sarà un successo nel mercato delle auto elettriche negli Stati Uniti".
    La DragonFly K50/Mullen GT deriva da una concept cinese presentata al Salone dell'auto di Pechino nel 2016 a cui era seguita una seconda auto-laboratorio (questa volta con marchio Mullen) al New York Auto Show del 2019. La costruzione prevede un telaio in alluminio e una carrozzeria in fibra di carbonio che - ad onor del vero - richiama altri celebri modelli come le Audi GT e le Bugatti Chiron.
    La differenza nelle prestazioni della versione GT rispetto alla GTR è notevole. La prima dispone di due motori per complessivi 375 Cv e 580 Nm di coppia massima; accelera da 0 a 100 km/h in 4,6 secondi, raggiunge (autolimitata) i 200 km/h ed ha una autonomia di 380 km. La seconda - di cui non è stato comunicato l'output - arriva (autolimitata) a 300 km/h e scatta da 0 a 100 km/h in 1,95 secondi. 
   

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