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Auto elettriche, fino a 817,06% vantaggio rispetto a benzina

 Utilizzare un'auto elettrica è sicuramente più economico rispetto ad un modello a benzina, ma il divario tra Paese e Paese, tenendo conto delle variazioni dei prezzi avvenute tra 2021 e 2022, può anche essere incredibilmente elevato. Lo evidenzia uno studio pubblicato da DriveElectric in Gran Bretagna che dopo aver calcolato i costi all'interno del Paese - con la spesa per i modelli Ice che è scesa dell'8,6% fra 2021 e 2022, mentre è salita del 22,9% per quelli elettrici - è passato a monitorare il resto del mondo.
    Posizionato globalmente al 30mo posto per la differenza tra costo del carburante ed elettricità per fare il pieno di benzina, il Regno Unito mostra infatti un divario del 190,37% tra il costo medio di 20,63 sterline per coprire 100 miglia con un'auto a benzina e le 7,10 sterline per le stesse 100 miglia con un veicolo elettrico.
    Ma allargando l'orizzonte si scopre che questa differenza, apparentemente importante, è niente in confronto al 'paradiso' delle auto elettriche Hong Kong dove la spesa per 100 miglia è superiore dell'817,06% con la vettura tradizionale (Costo medio per 100 miglia nel 2022 32,46 sterline) rispetto al Bev (3,54 sterline).
    Davvero favoriti anche gli utenti elettrici in Ungheria con un vantaggio per il pieno delle batterie del 758,62%, seguiti da Norvegia (727,44%), Cina (700,42%) e Turchia (649,40%).
    In questa ricerca l'Italia compre solo nella classifica delle nazioni che hanno fatto segnare i maggiori incrementi nel costo delle ricariche elettriche. Siamo al 10mo posto globale (confrontando 2022 con 2021 con il 46,8%) dietro a Svezia, Slovacchia, Lituania, Belgio, Spagna, Finlandia e Austria - che hanno registrato aumenti compresi fra l'87,3 e il 52,5%. Le cose sono andate meglio negli Stati Uniti, in Latvia, in Lussemburgo, in Norvegia, in Romania, in Croazia, in Germania e in Danimarca, con aumenti fra il 42,7% e il 27,8%. Restando nel range dei 25 Paesi esaminati, gli aumenti più bassi sono stati quelli applicati in Portogallo (+13,8%) e in Olanda (+10,1%)  
   

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