Cè grande soddisfazione alla sede di Daimler Truck AG, lazienda guidata da Martin Daum che nel 2021 si è separa con uno spin-off dalla casa madre Daimler. Nel primo semestre il colosso dei veicoli industriali - che comprende le marche Mercedes-Benz, Freightliner, Western Star, Fuso, Thomas Buses, Setra, BharatBenz e Detroit Diesel - ha aumentato significativamente le vendite e i profitti realizzando un elevato fatturato nel secondo trimestre grazie all'aumento dei prezzi, ai tassi di cambio favorevoli e alla crescita delle immatricolazioni.
Su base annua i ricavi di Daimler Truck sono aumentati del 18% arrivando a 12,1 miliardi di euro, più di quanto avessero previsto gli analisti. LEbitida (utile del gruppo prima degli interessi e delle tasse rettificato per gli effetti speciali) è aumentato del 15% arrivando a 1,01 miliardi di euro. Considerando i soli veicoli per merci e persone, oltre che i motori, ovvero escludendo i servizi finanziari, il ritorno sulle vendite rettificato è stato dell'8% inferiore solo di 0,1 punti percentuali al valore dell'anno precedente. E stato così possibile incrementare della metà l'utile netto di pertinenza dei soci, arrivando a 922 milioni di euro. Tuttavia,
Daimler Truck ritiene che l'anno in corso rimarrà difficile, principalmente a causa dell'aumento dei costi. Lo ha detto il Cfo Jochen Goetz, che ha comunque confermato le previsioni di vendite e utili del Gruppo per quest'anno. Lazienda si aspetta che i servizi finanziari abbiano una quota leggermente superiore rispetto al passato, ma è probabile che anche la redditività nel business asiatico sarà leggermente più debole di quanto pianificato in precedenza.
Caricamento commenti
Commenta la notizia