Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Dacia, il primo semestre 2022 con segno positivo

(ANSA) - MILANO, 06 LUG - Un primo semestre 2022 con segno positivo per Dacia, che ha tagliato il traguardo del mese di giugno come primo brand nel mercato auto privati in Italia. Il completamento del lancio della nuova identità di marca con l'implementazione del nuovo logo, la presentazione della nuova APP AR di realtà aumentata ed una performance commerciale con oltre il 12% di market share nel mercato auto a privati, sono i risultati più importanti ottenuti proprio nelle ultime settimane dal marchio del Gruppo Renault.
    "Dacia non smette di stupire - ha commentato Guido Tocci, Managing Director di Dacia Italia - e il mese di giugno è stato segnato da un momento storico per la marca, anche per l'introduzione della nuova brand identity su tutte le vetture della gamma che segna un'evoluzione stilistica fondamentale.
    Dacia si dimostra un brand solido e apprezzato dai nostri clienti realizzando nel mese di giugno un record di vendite che ci rende orgogliosi del lavoro svolto in questi mesi".
    A giugno, con un mercato auto privati in calo del 15%, Dacia registra performance straordinarie che le consentono di posizionarsi al primo posto in assoluto nel mercato auto delle vendite ai clienti privati in Italia con 8.902 immatricolazioni.
    A giugno, la marca rappresenta il 12,2% di questo mercato, registrando un aumento pari a +5,3 punti di market share rispetto allo stesso mese del 2021.
    In Italia, Dacia ha fatto registrare il 95% delle vendite ai clienti privati e ha concluso il primo semestre con un portafoglio clienti più che raddoppiato rispetto a giugno 2021.
    A trainare il successo è Sandero, vettura straniera più venduta a privati nel primo semestre del 2022 con 17.632 immatricolazioni. Sul 'podio' di Dacia c'è anche Duster con 13.572 immatricolazioni. Da marzo 2022, anche il nuovo Jogger a cominciato a portare il suo contributo, con 2.790 immatricolazioni. (ANSA).
   

Caricamento commenti

Commenta la notizia